Che il cavallo Haflinger rappresentasse la razza italiana più diffusa al mondo è ormai cosa nota. Ma che diventasse una stella televisiva questo proprio non si poteva immaginare.
A molti non sarà sfuggito l’inserimento nella fiction di RAI 1 “A un passo dal cielo” ambientata negli splendidi panorami dell’Alto Adige, di numerosi cavalli Haflinger che compaiono stabilmente in molte immagini della serie televisiva.
Certo questo è motivo d’orgoglio, se non fosse bello, probabilmente non l’avrebbero inserito!
Ma l’Haflinger è una stella per molti motivi. il logo che da sempre identifica la razza Haflinger è proprio la “stella alpina” simbolo che contraddistingue anche l’Associazione ANACRHAI.
È una stella perché a differenza di molte altre razze selezionate nel mondo, ha saputo mantenere caratteristiche di sanità e indole che permettono a molte persone di averlo come compagno per il tempo libero, dall’amante del trekking, all’agonista più estremo, o al semplice appassionato a cui magari piace allevare o tenere nei propri pascoli un cavallo bello, poco impegnativo e rustico, che si adatta a climi differenti con estrema facilità e che si accontenta di prati poveri, magari in zone montane o collinari.
È una stella perché può essere utilizzato da tutta la famiglia, la sua taglia e il suo carattere affidabile infatti, permettono un’ottima cavalcabilità sia per gli adulti che per i ragazzi più giovani, diventando spesso il “cavallo di famiglia”.
È una stella perché la sua struttura morfologica ed il carattere gli permettono di adattarsi a molte discipline equestri con ottimi risultati, anche a livello agonistico elevato. Dal salto ostacoli nelle categorie pony, dove ai recenti Campionati Europei in Austria, gli Haflinger presenti saltavano tranquillamente in concorso un percorso con ostacoli di altezze comprese tra 115 a 120 cm, alla monta western nelle sue diverse specialità, dal reining alle performance, fino al mountain trail, dove domina spesso i campi di gara.
Ma non dimentichiamo la disciplina classica per eccellenza, il dressage nelle categorie pony per terminare con gli attacchi, dove le vittorie nei concorsi internazionali pony sia singoli che in pariglia, ormai non sorprendono più i Driver e gli addetti ai lavori.
È una stella nata in Italia molto apprezzata all’estero: Paesi dalla grande tradizione equestre e allevatoriali come la Germania e l’Olanda, ogni anno importano moltissimi puledri, fattrici e stalloni dall’Italia, in quanto in questi Paesi sono sempre di più le persone che non possono più gestire cavalli di altre razze certamente performanti, ma difficili e costosi da gestire e decidono quindi di scegliere l’Haflinger, per continuare la propria passione nell’equitazione con un cavallo “bello e facile”.
L’allevamento Haflinger italiano è un’eccellenza riconosciuta ovunque all’estero ma che a volte trova resistenza proprio in casa. Rispetto al potenziale del cavallo, sono ancora pochi i cavalieri o le amazzoni, in particolare i giovani che concorrono nelle categorie Pony, che portano in concorso gli Haflinger. Scelte esterofile per altre razze hanno spesso il sopravvento, spesso frutto più delle mode da Club House, che dalle oggettive potenzialità, nonostante spesso siano scelte molto più dispendiose e poco performanti rispetto all’Haflinger.
L’Haflinger c’è: mettetelo alla prova
Per info: A.N.A.C.R.HA.I.
Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Razza Haflinger Italia
Viale J.F. Kennedy 182, 50038 SCARPERIA (FI)
Tel 055 4627295 – Fax 055 4628717
Email: anacra@haflinger.it
Rivista Informa n.4 – Luglio / Agosto 2019