Una rinnovata mappa del quartiere, miglioramenti all’interno dei box e dei padiglioni, oltre a un codice etico aggiornato per rendere sempre più sicura la relazione uomo-animale, in un contesto fieristico volto alla valorizzazione di tutto il comparto equestre.
Fieracavalli si prepara a celebrare l’edizione 125, in programma a Verona dal 9 al 12 novembre, partendo da ciò che le sta più a cuore: il comfort di espositori, visitatori e cavalieri, ma soprattutto il benessere degli oltre 2.000 cavalli presenti durante la manifestazione.
Per questo nasce l’Horse Safety Loop: un progetto di sicurezza che ridisegna completamente la mappa del quartiere fieristico, così da integrare al meglio gli spazi dedicati alla movimentazione degli animali con quelli dei visitatori.
Nelle aree esterne della manifestazione, infatti, saranno creati percorsi transennati riservati ai cavalli, per collegare i box con i padiglioni, in modo da garantire l’animal well-being e permettere a tutti di conoscere da vicino e in sicurezza i veri protagonisti della fiera. Intorno all’AREA KIDS, inoltre, verrà ampliato il ring di movimentazione ad anello, migliorando la fruibilità degli spettacoli, sia dal punto di vista del pubblico che del cavallo. I percorsi esterni e le pavimentazioni dei box e dei padiglioni, infine, saranno ricoperti da innovativi materiali antiscivolo adatti alle esigenze degli animali.
Inoltre, per continuare il suo percorso di tutela di cavalli e visitatori, Fieracavalli ha implementato il proprio codice etico, aggiungendo regole precise non solo per gli espositori, ma anche per gli appassionati che per quattro giorni vivono il quartiere fieristico. Questo permetterà di ridurre al minimo le situazioni di rischio e rendere sempre più sicura una manifestazione che fa della relazione elettiva tra uomo e animale la sua cifra.
«Per Fieracavalli questo è un anno importante – commenta Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere –. Il salone, infatti, taglia il traguardo delle 125 edizioni e sceglie di investire in una ulteriore evoluzione del format, rendendo la manifestazione di riferimento per il settore ancora più sicura e rispettosa delle esigenze specifiche dei 2mila cavalli e delle 140mila persone presenti. Il tutto con l’obiettivo di creare un’esperienza più fruibile da appassionati, sportivi e operatori, garantendo al contempo i massimi standard di tutela del benessere degli animali. Si tratta di un progetto che rispecchia i valori di Fieracavalli e che vogliamo promuovere per la crescita dell’intero comparto equestre».