Dal 24 al 26 agosto si è svolta presso il centro equestre “Domaine de Gauchoux” vicino a Limoges in Francia, la seconda tappa dell’European Grand Prix di Tiro con l’Arco a Cavallo che ha visto impegnati i nostri atleti, Alessandro de Santis, Maddalena Crocetti, Silvia Fagioli e Giacomo Grego.
Nel gruppo “B” oltre agli atleti italiani erano presenti le squadre di Germania, Gran Bretagna, Olanda e Svizzera.
Nella prima tappa svoltasi in Ungheria a fine giugno i ragazzi della squadra italiana erano al quinto posto a breve distanza dalla compagine olandese; ai primi tre posti le più esperte e blasonate Germania, Svizzera e Gran Bretagna rispettivamente prima, seconda e terza in classifica generale.
Le squadre nei tre giorni di gara si sono confrontate su tre differenti prove: la Raid233 tra le tre la più veloce, la Tower 90, la più tecnica e la Hunt la più impegnativa quanto spettacolare.
Le prime due prove si svolgono su un percorso rettilineo di 90 metri lungo il quale sono posizionati diversi bersagli di circa 80 centimetri di diametro ad una distanza dalla pista di almeno 10 metri.
In entrambe le prove i concorrenti devono effettuare sei passaggi centrando il maggior numero di bersagli e percorrendo la pista nel minor tempo possibile.
La Hunt invece si sviluppa su un percorso di circa 1500 metri tra campagna, boschi ed ostacoli fissi. Lungo il tracciato, gli atleti devono individuare e colpire 19 bersagli di cui 18 2D e 3D di dimensioni e forme differenti che rappresentano sagome di animali, mostri e guerrieri distanti dal percorso circa 10 metri ed un bersaglio, il più difficile, chiamato “Long shot”. Si tratta di un bersaglio quadrato da 80 cm per lato posto a 50 metri che a differenza degli altri può essere colpito più volte.
Un’ulteriore difficoltà è data dal fatto che il percorso deve essere eseguito al galoppo ad un’andatura di 350 metri al minuto gestendo andatura e direzione spesso senza mani.
Già alla fine della prima giornata la compagine italiana ha dimostrato forte determinazione e concentrazione durante tutte le fasi di gara, si è piazzata al secondo posto nella classifica di tappa dietro alla Svizzera ed al terzo posto in classifica generale dietro a Svizzera e Gran Bretagna e davanti a Germania ed Olanda.
Il secondo giorno di gara i ragazzi hanno capitalizzato tutta la preparazione sia a terra che a cavallo effettuata dall’allenatore Frederik Durand anche durante le tappe precedenti sia dell’europeo in Ungheria che del recente campionato nazionale svoltosi agli Altipiani di Arcinazzo portandosi in testa nella classifica di tappa e consolidando il terzo in classifica generale.
Sabato 26 agosto durante la prova più impegnativa della Hunt, tutti i componenti della squadra hanno dato fondo a tutta la loro determinazione portando a termine ognuno un buon risultato finale nonostante la presenza di concorrenti più esperti e presenti in questo tipo di competizioni da più anni classificandosi primi in questa prova.
A questo punto il primo posto di tappa ma soprattutto il terzo posto in classifica generale sono diventati una fantastica realtà.
Alessandro, Maddalena, Silvia e Giacomo durante tutte le competizioni si sono supportati a vicenda nelle varie fasi sia di gara sia di allenamento lavorando, sotto la guida di Frederik Durand, con passione e impegno dimostrando così quanto il fare squadra possa generare valore e portare a ottimi risultati in poco più di un anno dalla prima partecipazione ai campionati europei a squadre.