L’ippodromo San Paolo di Montegiorgio, da 44 anni palcoscenico dell’assegnazione del titolo italiano, domenica 18 agosto, ha celebrato una nuova stella: Antonio di Nardo è il nuovo Campione Italiano Guidatori Trotto.

Di Nardo, che aveva già conquistato il suo primo titolo nel 2015, torna sul trono grazie a una prestazione straordinaria culminata nella vittoria decisiva della 4ª prova del Campionato Italiano Guidatori Trotto (CIGT) e nel trionfo al Gran Premio Basilio Mattii.
L’ippodromo di Montegiorgio ha vissuto una serata di grande emozione con il Gran Premio Basilio Mattii, una corsa dedicata alla memoria di Roberto Andreghetti, che ha visto Antonio Di Nardo emergere come protagonista assoluto. Con un colpo di classe, Di Nardo ha guidato il suo Demone Dei Venti alla vittoria, laureandosi per la seconda volta in carriera Campione Italiano Guidatori Trotto.
Il percorso verso il titolo è stato tutt’altro che lineare. Di Nardo ha cominciato il campionato con 1 punto nella prima prova, seguito da 3 punti nella seconda, senza riuscire a raccogliere punti nella terza prova. Tuttavia, la sua resilienza e il suo talento sono emersi nella 4ª prova, dove ha ottenuto 8 punti fondamentali per mantenere vive le sue speranze di vittoria.
Il GRAN PREMIO BASILIO MATTII è stata il culmine di una competizione avvincente. Di Nardo ha saputo gestire la pressione e ha guidato con maestria, conquistando 8 punti per la vittoria e aggiungendo 5 punti extra grazie al bonus della finale. Il suo totale di 25 punti gli ha permesso di superare i suoi avversari e di aggiudicarsi il titolo di Campione Italiano Guidatori Trotto per la seconda volta in carriera.
La gara è stata segnata da inaspettate rotture al via, che hanno subito messo fuori gioco i tre grandi favoriti: Heart Of Steel, Dubhe Prav e Diamond Francis, costretti ad abbandonare ogni speranza di vittoria fin dai primi metri. Questo imprevisto ha lasciato il campo libero a Demone Dei Venti, che ha saputo approfittare dell’occasione con intelligenza e determinazione.
Antonio Di Nardo ha portato il suo cavallo al comando, ma ha saggiamente scelto di cedere la testa a Zefiro D’Ete, che ha preso l’iniziativa nel dettare il ritmo della gara. Guidato da Andrea Guzzinati, lo stakanovista del team Squeglia ha provato una fuga in avanti, sperando di tenere a distanza gli avversari. Tuttavia, quando la corsa è entrata nella fase decisiva, è stato lo speed interno di Demone Dei Venti, un 5 anni da Mago D’amore del Team Casillo, a fare la differenza.
Di Nardo, con la sua impeccabile interpretazione tattica, ha saputo attendere il momento giusto per lanciare il suo cavallo, che ha risposto con un rush finale irresistibile, vincendo il suo primo alloro classico alla media di 1.12.6 sul miglio. La vittoria ha siglato una serata perfetta per il portacolori della Scuderia Casillo.
Zefiro D’Ete, nonostante l’ardente tentativo di fuga, ha dovuto accontentarsi del terzo posto, superato in dirittura d’arrivo da Castaldo Cas, che ha concluso con un bel finale in rimonta. Al quarto posto si è piazzata Chyenne Selva, autrice di un recupero dopo una partenza prudente, mentre Anastasia dei Rum, senza spazio nel finale dopo un percorso in terza posizione lungo la corda, ha chiuso il marcatore.
La vittoria di Antonio Di Nardo non solo gli ha consegnato il titolo di Campione Italiano Guidatori Trotto, ma ha anche sancito una delle sue migliori performance in carriera. In una serata che ha visto cadere i favoriti, è stato il talento e la sagacia tattica di Di Nardo a brillare, regalandoci un Gran Premio Basilio Mattii che resterà a lungo nella memoria degli appassionati di trotto.
La vittoria di Antonio di Nardo ha reso la serata all’ippodromo San Paolo una vera festa per l’ippica italiana, celebrando un campione che ha saputo dimostrare ancora una volta la sua classe e il suo valore. Ora c’è un nuovo campione in carica, e il nome è ancora quello di Antonio di Nardo.
Gran Premio Marche: la sorprendente vittoria di Fort Washakie illumina Montegiorgio.
Domenica 18 agosto, l’ippodromo di Montegiorgio ha ospitato un Gran Premio Marche ricco di emozioni e colpi di scena, che ha visto trionfare a sorpresa Fort Washakie, cavalla che ha saputo emergere in una corsa caratterizzata da squalifiche e cambiamenti repentini al vertice. Nonostante le attese fossero tutte per Fortunadrago Font, è stata l’allieva di Diego Dallolio, ben interpretata da Giuseppe de Filippis, a conquistare la sua prima vittoria classica, segnando un importante punto di svolta in una carriera in crescendo.
La gara è partita con Freyer di Venere, novità al comando, che però non ha mai potuto gestire il ritmo come avrebbe voluto, pressata dall’andamento caotico della corsa e da avversari decisi a non lasciare spazio. Fortunadrago Font, affidato alle mani esperte di Enrico Bellei, sembrava destinato a imporsi, specialmente quando ha superato una stanca Freyer di Venere in retta d’arrivo, ma il destino ha riservato un finale diverso.
A soli 100 metri dal traguardo, Fort Washakie, figlia di Ideale Luis e Ulana Car, allevata da Picchio Banana e rappresentante i colori della scuderia Quirinania, ha messo in mostra tutte le sue potenzialità. La cavalla, che aveva mantenuto una posizione di attesa per gran parte della gara, ha trovato la forza di un guizzo finale che le ha permesso di superare Fortunadrago Font e di volare verso il successo.
Il terzo posto è andato a Ideale Luis, che ha completato il podio in una corsa che ha visto molti dei favoriti fuori dai giochi a causa delle squalifiche e dell’andamento incerto. La vittoria di Fort Washakie non è solo una sorpresa per gli spettatori, ma anche la conferma delle potenzialità di una cavalla che, pur non partendo con i favori del pronostico, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per affermarsi ai massimi livelli. Questa vittoria segna un punto di svolta nella carriera di Fort Washakie, che potrà ora guardare al futuro con rinnovata fiducia e ambizione. La cavalla di Picchio Banana e della scuderia Quirinania ha mostrato grinta e determinazione, caratteristiche che saranno fondamentali per le sfide che verranno. In una giornata di grande trotto, il Gran Premio Marche ha regalato agli appassionati un finale entusiasmante, consacrando una nuova protagonista nel panorama ippico italiano.
Montegiorgio, una giornata di corse tra glamour e adrenalina: il 44° Campionato Italiano Guidatori Trotto
Domenica 18 agosto, l’ippodromo San Paolo di Montegiorgio si è trasformato in un palcoscenico scintillante per il 44° Campionato Italiano Guidatori Trotto, una giornata di corse che ha saputo coniugare l’eleganza del mondo ippico con l’adrenalina delle competizioni in pista. Nonostante la pioggia battente che ha segnato l’inizio della giornata, il maltempo ha presto lasciato spazio a un suggestivo arcobaleno, regalando ai presenti una cornice unica e affascinante.
Il glamour era palpabile fin dal primo momento, con bellissime modelle e affascinanti modelli che hanno accompagnato i dieci driver in corsa per il titolo italiano, creando un’atmosfera da grande evento. La presentazione dei guidatori è stata un momento clou, impreziosito dai commenti di Mauro Galandrini, che, insieme a Salvatore Mattii, ha saputo sottolineare le qualità e le carriere di questi protagonisti del trotto italiano.
Il ristorante dell’ippodromo, come previsto, ha registrato il tutto esaurito, confermando l’importanza e l’attrattiva dell’evento, che ha richiamato non solo appassionati di ippica ma anche un pubblico alla ricerca di un’esperienza unica. La voglia di conoscere il nome del nuovo Campione Italiano era palpabile, e le otto corse in programma sono scivolate via veloci, con un crescendo di emozioni che ha tenuto tutti con il fiato sospeso.
Man mano che la pioggia diminuiva, il pubblico del San Paolo ha riconquistato le gradinate, creando un’atmosfera carica di attesa e di entusiasmo. Il rumore degli zoccoli dei cavalli sulla pista, il suono delle grida di incitamento, e l’energia che si respirava a bordo pista hanno reso questa giornata indimenticabile. Ogni corsa ha regalato momenti di pura adrenalina, con sorpassi mozzafiato e duelli serrati che hanno entusiasmato gli spettatori.
Quando il cielo ha finalmente deciso di concedere una tregua, la vera festa è iniziata. Il pubblico, ormai completamente assorbito dall’atmosfera elettrizzante, ha potuto godere appieno dello spettacolo, culminato con la proclamazione del nuovo Campione Italiano Guidatori Trotto. Il San Paolo di Montegiorgio ha vissuto una giornata da incorniciare, una celebrazione del trotto italiano che, tra glamour e competizione, ha confermato il suo status di evento imperdibile nel calendario ippico.
Questa domenica resterà nella memoria di tutti i presenti come una giornata in cui la passione per l’ippica si è fusa con l’eleganza e lo spettacolo, regalando emozioni forti e un’esperienza indimenticabile. Il 44° Campionato Italiano Guidatori Trotto si è concluso con un trionfo di sport e glamour, rendendo omaggio alla tradizione e alla bellezza del trotto italiano.
foto gentilmente concesse da ROBERTO POSTACCHINI