Con il saluto a Frankie Dettori davanti a 4000 spettatori nella bella e commovente domenica del Gran Premio del Jockey Club, continua la stagione di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro di Milano con la 39^ giornata di galoppo in programma mercoledì 18 ottobre dalle ore 14:35.
Sono sei le corse della riunione che vede come protagonisti i cavalli di 2 anni e concentrate su due prove di rilievo, il Premio Scuderia Ettore Pistoletti alla 4^ corsa e il Premio Donato Bramante alla 5^.
La prima prova è una maiden molto interessante per i puledri di 2 anni sui 1.500 metri su pista media. Innanzitutto andranno monitorati sul mercato Bobby’s Breath e Lord Of Rules, due inediti con pedigree e provenienza impeccabili, ma è logico andare su quello che si è già visto, con scelta pendente tra Beholder e Manning, finiti vicini in una maiden analoga e con l’ultimo citato che può invertire la linea sfavorevole contando su un percorso meno dispendioso.
Canto Di Natale è da collocarsi sullo stesso piano dopo un solido terzo posto in una debuttante parsa valida, con la stessa Benedetta Follia che si è ben disimpegnata nelle due corse disputate.
La seconda, per il Bramante, è sempre una maiden ma riservata ai i velocisti impegnati sulla distanza dei 1.200 metri. Carta alla mano non si scappa da Cheeky Blimey, ex inglese che alla prima corsa in Italia è valido quarto nel Riva e l’accorciamento della distanza non sarà un problema. Non se la porta da casa però, perché Breath Shadow ha marcato un ottimo esordio dal quale non può fare altro che migliorare e perché Calzolaia si è disimpegnata molto bene nelle due corse disputate e il suo tentativo in dirittura intriga di certo.
Lo stesso Waste A Moment non è dispiaciuto nella sua introduzione e può lottare per un posto al sole.
Tornando all’ordine di apparizione, la riunione parte con una nursery di categoria ordinaria sui 1.200 metri e valida come Premio Darweesh. L’handicapper non ha fatto sconti a L’Incorreggibile, che dovrà rendere chili ad avversari velenosi, ma il suo declassamento a questo livello è quanto mai evidente, con nomination di conseguenza. Robbiate e Feeling Dei Grif non sembrano messi male in perizia dopo aver mostrato qualcosa nelle rispettive maiden e di certo faranno la loro parte, esattamente come Be The Winner, molto piaciuto alla prima esperienza in dirittura e verosimilmente più a suo agio con un furlong in più. Occhio anche a Rosaballerina, pericolosa sulla penultima apparizione.
Ancora i cavalli di 2 anni per il Premio Solva, seconda nursery del pomeriggio, della stessa categoria della precedente ma allungata sui 1.500 metri su pista media.
La consistenza non è il comun denominatore di questa compagnia, e questo vale anche per Sultan Of Swing, che tuttavia torna ad un compito decisamente più congeniale dopo aver fallito in categoria superiore in cui comunque era tra i favoriti.
I compagni di colore Vienrose e Falcone, citati in ordine di preferenza, seguono sia nella scala dei pesi sia nella valutazione, con una velenosa citazione d’obbligo per Sopran Varese, che ha all’attivo una penultima prestazione di un cero valore che conterebbe parecchio se ripetuta.
Alla terza corsa si trova l’unica corsa del programma riservata ai cavalli di 3 anni ed oltre e valida come Premio Elegant Zar, handicap sui 1.800 metri di categoria ordinaria.
Decisamente incerta la vigilia dal momento che sono in tanti quelli che ci possono sperare, tra cui certamente Greenvalchiria, che ha coronato la sua graduale fase di ripresa con una vittoria particolarmente convincente che può ora replicare nonostante la penalità al peso. Anche Glen Fall è reduce da un bel successo ed in caccia del bis, mentre Sheratan e Creek Island al contrario hanno corso male le rispettive ultime prove ma con le attenuanti e con le relative possibilità di riscatto.
Love Emperor è un altro logico pretendente e Katsumoto è da attendersi in progresso dopo il rientro.
Dopo le due prove clou del giorno, ecco il finale con un handicap sui 1.200 metri di discreta categoria per i velocisti di 3 anni per il Premio Cric Crac. Senza inventare niente si dice Amatrice, in forma caldissima e con un recente secondo posto in categoria migliore che setta decisamente lo standard.
Lo steccato esterno tuttavia alimenta le concrete speranze di avversari belli velenosi come Soaring Eagle, che ha appena debuttato bene in handicap contro gli anziani nonostante il peso severo, e Stop And Think, che invece esordisce in perizia, e lo fa con un rendimento in crescendo. Strong Enough, Cheeky Maxi e Lucan Lisa arrivano da prove così così, ma possono riscattarsi.
Ippodromo Snai San Siro Milano – Info utili
Ingresso e biglietteria: piazzale dello Sport 16;
Costo biglietto intero: 5 euro a persona – biglietto famiglia: 7,50 euro;
Gratuito per i minorenni e portatori di handicap certificato più un accompagnatore.