INCLINAZIONE DEL PASTORALE:
il pastorale è la zona tra la corona ed il nodello.
La giusta inclinazione è di 60-65°.
Può essere: lungogiuntato (pastore lungo) o cortogiuntato (pastore corto)
PASTORALE CORTO E DRITTO:
Aumento dell’effetto della concussione sull’articolazione del nodello. Predisposizione alla artrite traumatica dell’articolazione del nodello, formelle e malattia navicolare.
Spesso associato al difetto “base stretta e cagnolismo” ed è per lo più presente nel cavallo ad arti corti, potente muscolatura del tronco e degli arti. Spesso accompagnato da spalla verticale.
PASTORALE LUNGO E OBLIQUO:
E’ caratterizzato da un angolatura subnormale del piede anteriore, con un pastorale che è troppo lungo rispetto alla lunghezza dell’arto. Questo tipo di conformazione predispone a lesioni dei tendini flessori (tendosinovite), a lesioni delle ossa sesamoidee (situati posteriormente sul nodello) e del legamento sospensore:
PASTORALE LUNGO E DIRITTO:
Non “funziona” il normale meccanismo anti-concussione di una pastoia ad obbliquità normale. Le sollecitazioni sono molto simili a quelle che si trovano in caso di pastorale corto e diritto.
Più il pastorale è dritto, meno ammortizza.
Più il pastorale è inclinato, più lavorano i tendini.
La conformazione ideale prevede l’inclinazione della spalla equivalente all’inclinazione del pastorale.