Il cavaliere lussemburghese già campione del Gran Premio LGCT di Roma del 2024 trionfa davanti al pubblico capitolino nella gara clou di giornata. Casadei, Ferrari, Bonifazi e Bologni gli azzurri sul podio di oggi
ROMA – Sabato dalle mille emozioni al Circo Massimo per la seconda giornata di gare del Longines Global Champions Tour di Roma. Grande spettacolo nel “Piccolo” Gran Premio 1.50 che ha visto trionfare il campione lussemburghese Victor Bettendorfin sella a Doha de Riverland, già vincitore del Longines Global Champions Tour di Roma 2024, premiato dall’Assessore Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato.
Per gli azzurri, dopo lo storico terzo posto di Guido Grimaldi e Clara Pezzoli con i Paris Panthers nella Global Champions League di ieri, bissa il podio con un terzo posto anche Giacomo Casadeinel CSI5* 1.45 a fasi consecutive. Nel CSI2* in mostra Martina Ferrari, terza nella 1.40 a tempo, Alessandra Bonifazi e Filippo Bologni rispettivamente seconda e terzo nel 1.30 a tempo.
Cresce l’attesa per il Gran Premio LGCT di Roma di domani, in programma alle 13:40, in cui si daranno battaglia i migliori binomi del mondo.
LA GARA CLOU – Trentotto i binomi scesi in campo per il “Piccolo” Gran Premio 1.50, gara clou di giornata che ha chiuso il pomeriggio a cinque stelle. La competizione è stata decisa al barrage, dove in quindici tra amazzoni e cavalieri si sono dati battaglia sul tracciato composto da 7 ostacoli e 8 sforzi. Su tutti si è imposto l’ultimo cavaliere entrato in campo, il lussemburghese Victor Bettendorf su Doha de Riverland (0/0, 34”74): il campione uscente del Gran Prix LGCT di Roma della passata edizione ha superato nel finale il fuoriclasse svizzero Martin Fuchs in sella a L&L Lorde (0/0 35”03). Terzo gradino del podio per la tedesca Katrin Eckermann su Chao Lee (0/0, 35”69). Gli italiani Piergiorgio Bucci su Cortez van’t Klein Asdonk Z (0/4 38”89) e Clara Pezzoli con Hadewyn van’t Ravennest (0/4, 41”73), che avevano staccato il pass per il barrage, hanno chiuso rispettivamente all’undicesimo e al tredicesimo posto.
IL PRIMO CSI5* –
La prima prova internazionale a 5 stelle si è aperta con la categoria 1.45 a fasi consecutive. Una gara avvincente che ha visto 23 binomi provenienti da 12 nazioni al via. Il carabiniere Giacomo Casadei, classe 2002, entrato per ottavo, centra la terza piazza e replica la magnifica prestazione di ieri (terzo nella 1.60) tagliando il traguardo senza commettere errori nel tempo di 22”67. Secondo il belga 2001 Thibault Philippaertssu Ibiza (0, 22”61). Il gradino più alto del podio è della tedesca Sophie Hinners (vincitrice della League di ieri) in sella a Come Away Flamingo Z, che chiude la seconda fase con zero penalità nel tempo di 22”43. Buona la prestazione anche dell’abruzzese Piergiorgio Bucci che in sella a Corte van’t Klein Asdonk Z chiude in sesta posizione (0, 45”35).
LE GARE DEL CSI2* – La mattinata a 2 stelle si è aperta con la categoria 1.30 a tempo, con il cavaliere austriaco Mario Bichler su Great Gatsby (0, 58”26) che si è imposto davanti all’amazzone italiana Alessandra Bonifazi con Darya I Noor Delle Terre Rosse (0, 59”49) e al nostro Filippo Bologni in sella a Manzana d’Alphi (0, 59”43). Bis dei due azzurri, che ieri avevano centrato il podio (rispettivamente primo e terza) nella 1.25 a fasi consecutive.
Nella seconda competizione di giornata della 1.15 a tempo, vittoria per l’austriaca Victoria Bichler su Lissara T (0, 55”41), seconda la britannica Lauryn Stoute in sella a L.I Geilo (0, 57”49) e terzo Peter Aregger con Erlita de Galeste (0, 57”53).
La migliore degli italiani nella clou del due stelle, la 1.40 a tempo, è stata Martina Ferrari in sella a Diala Ps che con zero penalità e il tempo di 57”40 si è aggiudicata la terza posizione. La vittoria è andata alla svizzera Charlotte Barbey con Isa Tella (0, 55”04) mentre il secondo posto all’iracheno Zayed Ali su Quirani van de Maltahoieve. In premiazione anche gli italiani Gianluca Apollonisu Orlesh (0, 57”41) e Matteo Testa con Adagio (0, 57”82), rispettivamente quarto e quinto classificato.
Credito fotografico: Photo LGCT