Il figlio Marco: “Grazie, il trofeo intitolato a papà è una cosa preziosa”
Sono passati 30 anni dalla scomparsa di Graziano Mancinelli leggenda del Salto Ostacoli, capace di conquistare la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Monaco 1972 – oltre a due bronzi – entrando nel gotha del mondo equestre. Proprio la sua Milano, città nella quale nacque nel 1937, vive ora un momento magico: dal calcio, al basket fino all’equitazione con la Frecciarossa Milano Jumping Cup 2022, concorso internazionale organizzato da Sport e Salute, Snaitech, Rcs Sport e Fise.
L’occasione migliore per ricordare una figura leggendaria come quella di Graziano Mancinelli.
Il trofeo Mancinelli, appunto, presente già nella scorsa edizione – a cui è stato intitolato il Gran Premio Frecciarossa, evento clou della manifestazione. A premiare il vincitore è stato Marco Mancinelli, figlio del grande campione, che ha ricordato commosso la sua figura: “Sono davvero emozionatissimo e commosso. Questo riconoscimento alla memoria di mio papà, che è stato istituito lo scorso anno, ha questa volta un valore speciale perché ricorrono quest’anno i trenta anni dalla sua scomparsa. È tutto straordinariamente bello e ringrazio l’organizzazione della Milano Jumping Cup con riconoscenza”, le sue parole.