Ti Amo
Ti amo con tutto l´autunno, ti amo con tutta la morte;
Ti amo con tutta la vita, ti amo con tutto quello che sei;
Per te si illuminano tutte le finestre spente.
Per te anche il libro scende dalla biblioteca
Però senti le cicogne che rovesciano il cielo nell´anima
Ti amo con tutto l´autunno, ti amo con tutto l´inverno.
Tutto quello che vedo in questo mondo grande lo divido in due.
Ti amo anche quando non c´é più nessuna ombra contro di te.
Ti amo da lontano, ti amo dal tuo corpo;
Ti amo sotto il peso dolce dei rimpianti.
Sono l´attore che gioca il ruolo dell´ultimo vento.
Ti amo da te stesso, ti amo da me stesso.
Il tuo bel sorriso e il mio pianto….
Adrian Punescu (poeta maschile, scuse per l’errore di stampa precedente).
Adrian Paunescu – 30/07/2019
Dichiarazione
Occhioni dolci
Occhi Felini
Femmina cerbiatto
Svegliati e Sveglia la mente
Donna Gatto, Donna Ghepardo Volpe che fugge, seguimi
Dolce Musa dei Sogni Profumati
Donna Speciale
io sento l’affetto per te
non usarti
Dolci Sogni mia fiaba dell’anima, persona profonda speciale per la maggiore che vibri gli occhi di quel dolore che io ho accolto, ma amo te, e ancora senza; che vibri gli occhi furbetta di quella tua bellezza infinita di madre, volpina monella di persona cmq materna e tenera, sagace, sei nel cuore, ti custodisco
io voglio schermarti da tutto
restituire tutto
istinto felino, sexy sopraffino femminino, fidanzata, ti amo di passione
Io voglio la mia ragazza che mi sorride, che ha preso le mie rose, che era felice, tu sia, con questi versetti io ti ci renda, sublime amica figa che bacia, che non temi me
io ti amo
ti desidero complice a me dunque. si lo spero, perché non ti cambio. Mia musa fantastica.
Festa divina delicata suprema sublime aver fatto l’amore con te amica del cuore, profumo assoluto. Coprivi il seno, scioglievi i capelli. Bocca Magnifica, innocente sorriso, sexy sorriso senza ironia e senza sessistico, capovolgesti o dea il senso della solitudine, sai che io ti appartengo, delicata ma significativo piccolo amore mio, passionale mitica dolcezza, la tua mi ha rosato il cuore, mi hai squarciato il cuore, mentre coprivi il tuo seno, il tuo seno quello supremo, patto di alleanza, e bellissimo trono dei sogni mi possedevi Bellissima, i miei che non descrivo, che subisco profumo immenso, tutto sogna dentro al cuor, cunnilingus profondi al mio piccolo cuore, scettro rosa che tieni tra le tue mani mentre tu non guardi lle tue doti, perdonami, (nome) perdona il tuo poeta, questo maschio megalomane, ma soffri qualcosa, questo affetto mancato, in cui sei però la regina del mio mondo
rendondomi conto, di ogni errore miglioro, mi allontano padrone del tuo amore, del sesso non espresso, non ancora neanche acerbo
La mia forza ti è amica, e non ti tradisce, vorrei abbracciarti e proteggerti
tu invece tendi farti mancare
anche io ho le mie sconfitte, se non dolori se non acciacchi, come le mie costole non ti tradiscono
non mi conosci, conoscimi ed amami, così pazzo come sono io, mastio mastesimo, ma tuo innamorato immensamente
un Greg sempre più antico e selvaggio, cui la cattiveria protegge te soltanto, da questo mondo con sempre più bici elettriche
le tue rose sono speciali, perchè in me rimangono tutte ste spine azzannate nel pectore selvaggio urlandoti sopra che mi piaci cosi come sei, fatata come sei o dea Atena, splendida, candida, morace, e argentata nel tuo profumo immane, nel cuore l’anello che mi hai fissato è tutto, fibiano il mio cuore quelle rose, ti coccoli tra il mio battito istinto, il battito non del diablo ma del tuo folle dobbleGreg, incalzano si i sogni beati, galoppavano ieri gli incubi senza di te e ti protegge la vita che io turcheggio con te, ti velo, ti rendo turchina, il tuo nome non svelo, ti celo ormai agli incubi di quel Divino padre mio, ti nascondo dai fulmini di quel padre terreno mio invernato, sublime valente femminsa dolce ed unica signora ragazza che coltivo nella fedeltà, dalla forza dubbiosa a volte ma infine decisa, non disperare quindi perché io voglio che spezzi ogni piaga dell’ infelicità, mia pazzesca artista, che desidero riprenderti, farti solo sorridere e divertire, profumo violento, infrangente contro il vento, che mi spacchi il cuore così mi rendi onnipotente, in un corpo fraterno alle aliene, che ti fa donna a manbassa, che ti appartiene assolutamente, divora ogni mancanza passione, strana amica, Atena madre splendente, maggiante il tuo prode maschio che ti prende in braccio, ti coccola serena, soddisfatta ti addormenta, ti culla, nel fuoco ti rosola della forza mentale.
Tutti i diritti d’Autore sono Riservati, Licenza Creative Commons 4.0. Gregorio Ciavarello
Gregorio Ciavarello – 04/08/2019
Poesia Sbagliata
Una poesia sbagliata
perfetta armonia
il ritmo delle nostre anime si prendono per mano
assieme si avvolgono i nostri sapori in abbracci
litighi con le mie poesie odierne
Lei non sa, vuoi davvero troppo
mentre sciupo con le tue labbra
sussulto e ormoni fieri inferiscono
esplode il piacere mistico, dolcetta sensuale
Femmina perfetta incompleta che mi disseti
mi sublimi, tranvi ed estàsi
Farlo è poesia, mestria tua, giostrale poesia
da ogni fianco ti prendo
membro e cervello possiedi e drogheggi
perfetta femmina aquilina
bambina acuta
la morte dolce nel tuo viso
sorriso malizioso
femmina vogliosa
di dolcezza, regali di amicizia
di sesso estasi ma colpisci
tradisci per carriera e potere
perfida avida di ricordi
che io non ebbi più te
non coinvolgermi oltre gattina
alato amore profonda di stile e di dolcezza
Bionda femmina e madre unica
chioccia amante
Profumo che inebri
impavida non perdoni carriera
mi saluti baciandomi nelle labbra
e sorridi dicendo che speri di rivedermi presto
ma poi mi illumini ancora gli occhi
meglio una tropicana vertigine
Tra dea e uomo non esiste storia
Collegati per amicizia
il Sesso senza rispetto di alcuno
vedo i tuoi occhi vibrare di pace
il gusto profondo nel tuo impavido volto
gusto sfregiato a chi non ti sa amare godi da morire silenziosa e fatale
i tuoi baci ne richiedono altri
da mele a ciliegie, illumini ancora gli occhi
ti prendo ancora e poi di nuovo,
io ci sto bene
Lei non sa, non immagina
ma tu ridi, avida femmina profani
Altra Tradir è peccato
Non ti frega di niente però
di nessuno quanto egli perda
Scoparti dolcemente ancora è fantastico
Una notte d’amore, senza legge
senza storie,
sei una storia nefasta
Trasgressiva femmina sensuale
Diritti sono risevati, Gregorio Ciavarello, Creative Commons – Licenza 4.0
Gregorio A. Ciavarello – 04/08/2019