Ha avuto luogo il primo sabato di febbraio presso l’Alps Coliseum di Egna il Raduno supplementare per stalloni Haflinger, organizzato dalla Federazione degli Allevatori della Provincia di Bolzano.
Un appuntamento particolarmente atteso dagli allevatori di Haflinger, interessati all’attività riproduttiva. L’edizione appena conclusa ha dovuto fare i conti con le difficoltà organizzative dovute alle restrizioni imposte dalle Autorità competenti per fare fronte al protrarsi della pandemia da Covid-19.
Circostanze che hanno obbligato gli organizzatori ad optare per una manifestazione a porte chiuse, trasmessa in diretta streaming via internet. A parte la comprensibile ridotta presenza di pubblico i contenuti tecnici e la capacità organizzativa della Federazione hanno consentito di realizzare una buona manifestazione. La Commissione nominata da ANACRHAI composta dagli Esperti Giuseppe Zamboni, Valerio Raschetti e dal Giudice attitudinale Dr. Michele Toldo ha esaminato un bel gruppo di animali: 19 Soggetti di 3 anni, 1 stallone più grande d’età e nato all’Estero, oltre a 4 stalloni presentati per l’eventuale ripunteggio.
I lavori hanno avuto inizio nel pomeriggio di venerdì 5 febbraio con le operazioni di identificazione e misurazione degli animali, mentre il sabato a partire dalla prima mattina gli animali sono stati visti e valutati nel ring, sottoposte alle classiche presentazioni: ben piazzati, al triangolo per le andature al passo e al trotto, in libertà e su terreno duro. In totale sono stati valutati 19 soggetti di cui 6 di prima classe 8 di IIA e 5 di IIB.
Abbiamo apprezzato il miglioramento generale rispetto agli ultimi anni che, tranne qualche buon soggetto non avevano dato i risultati sperati. I primi 5 cavalli sono chi per un motivo chi per l’altro degni di nota, dando una connotazione chiara della selezione che deve per forza ripartire da qui per obiettivi sempre più alti.
Al quinto posto il numero 6 di catalogo, NANOUK – B figlio dello stallone NALISTO – U e della fattrice PINKA da Antinor, allevato e di proprietà di MAHLKNECHT IWAN di Fiè allo Sciliar (BZ). Questo soggetto è stato apprezzato particolarmente per tipicità nonché per qualità e correttezza degli arti.Al quarto posto si è piazzato WIKEN AM – B, catalogo numero 19, figlio dello stallone WINTERSTERN – O e della fattrice TALINA da ALPENBUE, allevato da NICOLDI DANIELA di Isera (TN) e di proprietà di OBERKOFLER GEORG di San Genesio (BZ). Questo giovane stalloncino spiccava per qualità ed espressività sia nella sua armonia generale che per le caratteristiche di distinzione e tipicità.
Sul terzo gradino del podio WALENCIO – B, numero di catalogo 18, un figlio di WINTERSTERN – O e della fattrice UXANA da NAVARRO, allevato e di proprietà di SCHWEIGKOFLER ALOIS di Renon (BZ). il giovane soggetto si è presentato omogeneamente buono in tutte le voci di qualifica, con una tipicità superiore alla media. Riserva di questo raduno supplementare stalloni è stato il n. 7 di catalogo WILLIAM- B figlio dello stallone WELTHER W – R e della fattrice GINGER da ANDRIT II, allevato da ZELGER HARTMANN di Nova Ponente (BZ) e di proprietà di METZGER NICOLA di San Genesio (BZ).
Questo soggetto è stato particolarmente apprezzato per le andature che sia al passo che al trotto si sono mostrate elastiche, funzionali e di ampiezza molto valida.Al primo posto si è classificato il numero di catalogo 16 ADLERFELS II HU – B figlio dello stallone ALEX – R e della fattrice QUESI da NAVARRO, allevato da OBERKOFLER FRANZ e di proprietà di OBERKOFLER GEORG di San Genesio (BZ). Questo stallone ha saputo meglio di tutti incarnare le qualità morfologiche e le potenzialità biomeccaniche, esprimendo armoniosità di forme e andatura al passo molto buone.
Nel primo grafico si evince quanto ancora sia una debolezza la voce “arti e appiombi” infatti è la voce con percentuale minore nelle votazioni “molto buono” e la percentuale maggiore di voti assegnati alla voce “discreto”.
Oltre a questo vediamo confortanti le prime voci, mediamente infatti sia la tipicità che l’armonia generale sono rafforzate e solide. Anche le due voci dedicate alle andature sono migliori come media rispetto ai raduni degli ultimi anni. Il secondo grafico mette in evidenza le misure medie dei dati biometrici. Tali medie dimostrano la tendenza all’aumento dell’altezza al garrese, almeno per quanto riguarda l’apice della selezione. Dobbiamo tener presente che il momento valutativo di LG si svolge ad un’età in cui lo sviluppo del cavallo non è ancora terminato, e che l’altezza al garrese varierà fino al completamento della crescita. La circonferenza media dello stinco invece è stabile e soddisfacente.
Il terzo ed ultimo grafico evidenzia la percentuale delle qualifiche assegnate rispetto ai soggetti valutati. Questo dato è inteso quale mera curiosità poiché confrontarlo a precedenti annate ha un senso relativo. Detto ciò, tali numeri definiscono una tendenza positiva.Complessivamente possiamo dichiarare con soddisfazione che la manifestazione è ben riuscita e molti dei presenti hanno espresso apprezzamento per lo sforzo organizzativo messo in atto.
Naturalmente archiviato questo importante appuntamento l’attenzione è ormai rivolta al Campionato Sportivo Europeo che avrà luogo a Stadl Paura dal 26 al 29 Agosto e alle prossime importanti manifestazioni di LG che caratterizzeranno l’annata appena iniziata.
La visibilità è stata garantita dagli strumenti tecnologici oggigiorno disponibili che certamente hanno consentito di svolgere l’evento senza troppi rimpianti, anche se certamente la presenza del pubblico avrebbe trasmesso maggiori emozioni.