Il numero record di presenze a Milano (a luglio +33% sul 2019, con 871.418 arrivi) e il turismo sportivo sono probabilmente facce della stessa medaglia.
L’“Italia. Open to meraviglia-FEI Jumping European Championship 2023” – l’Europeo di Salto Ostacoli – ha confermato l’attrattività, l’ospitalità e la dimensione internazionale del capoluogo lombardo, dove per questo atteso evento sono arrivate persone da più di venti Paesi. Nella quinta e ultima giornata dell’Europeo di Salto Ostacoli, il sindaco Giuseppe Sala spiega come la città è riuscita ad adattarsi ai cambiamenti e a intercettare così tante persone.
“Il turismo dei giorni nostri è cambiato in maniera significativa. Non che la storia, l’arte e i monumenti non siano più importanti, anzi. Il turista però vuole fare anche altro, nuove esperienze e vedere qualcosa di nuovo”, le parole del primo cittadino, che prosegue: “Vuole associare il passato al futuro. Da questo punto di vista penso che Milano sia un bel ‘prodotto’, perchè ha una storia, ha tanto presente e tanto futuro. In tutto questo lo sport è fondamentale, perchè ormai tutti sono nel mondo dello sport, o perchè lo praticano o perchè semplicemente sono anche tifosi.
E quindi il nostro metodo è sempre questo: associare il valore in sé della città con degli eventi. Eventi che possono essere macroscopici, come la Design Week che richiama a Milano 800mila persone, alla finale di Champions League che faremo nel 2026, l’anno Olimpico, fino a questo fantastico colpo d’occhio qui all’ippodromo di San Siro – aggiunge Sala – per questo Europeo di Salto. Qui c’è tantissima gente e siamo alla prima edizione. Quindi miglioreremo e l’anno prossimo sarà ancora meglio”.