con le immagini dei cavalli inviate dai lettori del portale.
LUOGO DI ORIGINE:
Salisburghese (Province di Pinzgau e Pongau) in Austria.
Da secoli diffuso in una vasta area dell´arco alpino comprendente Tirolo (Austria e Italia – Provincia autonoma di Bolzano), Vorarlberg e Carinzia (Austria), Baviera (Germania), Slesia (Polonia, Germania, Repubblica Ceca), Boemia (Repubblica Ceca) e Carniola (Slovenia).
ATTITUDINI:
Tiro leggero.
POPOLAZIONE:
Cavallo di interesse internazionale.
ALTEZZA AL GARRESE:
Maschi: 157
Femmine: 152
MANTELLO:
Sauro, baio, morello, grigio, maculato, roano e pezzato
CARATTERISTICHE:
Docile, con sufficiente nevrilità, resistente alle malattie, fertile e longevo.
STANDARD DI RAZZA:
– Testa: asciutta, espressiva, spesso montanina;
– Collo: giustamente inclinato, muscoloso;
– Spalla: lunghezza media e giustamente inclinata;
– Garrese: evidente;
– Dorso: sostenuto, muscoloso ed elastico;
– Lombi: larghi e muscolosi;
– Groppa: ampia, muscolosa e doppia;
– Petto: ampio con masse muscolari ben evidenti;
– Torace: largo e profondo;
– Arti: robusti con stinco breve, pastoie robuste e ben diritte;
– Articolazioni: ampie e molto robuste;
– Andature: regolari, sicure, ampie con sufficiente impulso;
– Appiombi: corretti;
– Piede: ben conformato, sano, resistente e pigmentato, sufficientementelargo.
– Circonferenza torace: Maschi 195 – 215, Femmine 190 – 205
– Circonferenza stinco: Maschi 23 – 25, Femmine 21 – 24
Lo Standard è stato definito da appositi Gruppi di Lavoro; sono stati effettuati i riscontri di campo e sono successivamente intervenute delibere di approvazione da parte della Commissione Tecnica Centrale
DATI STORICI:
I Romani ne svilupparono l’allevamento nel Noricum, attuale Stiria e Carinzia. E’allevato con criteri razionali dal 1903 anche se già registrato dal 1884.
Nell’Alto Adige il cavallo Norico viene allevato da tempo immemorabile, il suo centro di maggiore produzione è la Valle Gardena, Badia e di Pusteria; le vicende culturali della razza Norica nell’Alto Adige, sono identiche a quelle che la razza stessa ha subito in altre zone alpine.
Negli antenati del Norico c’era probabilemte sangue del poderoso cavallo da guerra di Juvavum, usato come cavallo da traino e da soma.
La storia dei capostipiti della razza è ampiamente documentata, come anche è consolidata una metodica opera di selezione che tende ad orientare l’allevamento verso il tipo medio.
Deposito Cavalli e Stalloni di Ferrara, (1931) “Origini della razza Norica italiana”




