LUOGO DI ORIGINE:
UNGHERIA
ATTITUDINI:
Tiro pesante e lavori agricoli
POPOLAZIONE:
Cavallo di interesse internazionale.
Diffuso non solo in Ungheria ma anche in Polonia e Jugoslavia.
ALTEZZA AL GARRESE:
Circa 163 cm
MANTELLO:
Di solito sauro con coda e criniera bionde, altri colori del mantello sono: baio, baio scuro, morello e leardo.
CARATTERISTICHE:
Forte e frugale, mite ma energico e ben disposto al lavoro.
STANDARD DI RAZZA:
Lo sguardo è vigile e la testa presenta dei pregi, riconducibili all’influenza dell’Arabo.
I garresi, sebbene non siano alti, sono più chiaramente definiti che in molte altre razze pesanti e le spalle sono inclinate.
Il corpo non è massiccio né molto ampio, ma il sottopancia è largo. Gli arti sono leggeri con un piccolo fiocco sulla parte posteriore dello zoccolo, le giunture sono dure, gli avambracci muscolosi come le gambe, ben proporzionate rispetto alla figura.
I garretti sono ben proporzionati, allineati con la punta della groppa e i piedi sono di media grandezza e appropriati alla taglia del cavallo.
DATI STORICI:
Il Murakoz fu sviluppato come razza tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX nella regione agricola intorno al fiume Mura.
I capostipiti furono fattrici indigene (note con il nome di Mur-lnsulan cioè “confinata alla regione del Mura”), Ardennesi, Percheron, Norici Austriaci e alcuni stalloni mezzosangue ungheresi.
In Ungheria l’età d’oro per l’allevamento dei cavalli durò dal 1870 fino alla Prima Guerra Mondiale e proprio in questo periodo furono prodotti i migliori cavalli da tiro pesante grazie al contributo di sangue Arabo, con il quale si ottennero esemplari più agili, leggeri e di bell’aspetto.