con le immagini dei cavalli inviate dai lettori del portale.
LUOGO DI ORIGINE:
PAESI BASSI
ATTITUDINI:
Un tempo utilizzato come cavallo da guerra, sella, tiro leggero, tiro pesante e adatto al lavoro agricolo,
Oggi nei Paesi Bassi sono apprezzati come cavalli da circo e per gare di carrozze.
POPOLAZIONE:
Cavallo di interesse nazionale.
L’area tradizionale dell’allevamento del Frisone si trova nelle omonime isole a nord dell’Olanda, ma oggi viene allevato anche in Germania, Scandinavia e Danimarca.
Erano i cavalli che un tempo trainavano i carri funebri, oggi sono richiesti dai circhi.
Dal 1986 una coppia di Frisoni traina il furgoncino per le consegne di Harrods, il prestigioso grande magazzino londinese.
ALTEZZA AL GARRESE:
150-160 cm
MANTELLO:
Morello, è ammessa solo una piccola stella in fronte
CARATTERISTICHE:
Docile, mite, mansueto, volenteroso e sensibile, facile da addestrare, è un ottimo trottatore
STANDARD DI RAZZA:
Il profilo è molto alto e questa qualità contribuisce all’imponente portamento, il corpo è ben fatto e robusto e le spalle dai garresi tondi sono adatte al traino.
I quarti declinano tipicamente verso una coda dall’attaccatura piuttosto bassa, le zampe sono corte e robuste, con garretti grossi e armoniosi e gli zoccoli duri di corno blu sono particolarmente solidi e ben formati; una caratteristica della razza è la peluria nella parte bassa delle zampe.
DATI STORICI:
Lo storico latino Tacito riferì dell’esistenza del Frisone. Ne riconobbe l’antichità e il valore di animale da lavoro forte e versatile, ma notò anche la sua eccezionale bruttezza. Mille anni dopo, al tempo delle crociate, si iniziò a raffinare l’aspetto pur mantenendo le sue doti di robutezza e docilità e per tuto il Medioevo fu molto apprezzato come cavallo da guerra e sottoposto ad apporti di sangue Andaluso e orientale che non ne hanno modificato i connotati.
Dal trotto brillante e rilevato ha svolto anche le funzioni di carrozziere. Noto in epoche passate come Hard-draver (forte trottatore) ha preso parte alla formazione di tutte le razze trottatrici da corsa anche attraverso l’Hackney che da esso deriva. Tuttavia agli inizi del secolo rischiò l’estinzione.












