con le immagini dei cavalli inviate dai lettori del portale.
LUOGO DI ORIGINE:
Isola dell’Asinara (Regione Sardegna).
ATTITUDINI:
POPOLAZIONE:
Cavallo di interesse nazionale.
ALTEZZA AL GARRESE:
Maschi: 80 – 105
Femmine: 80 – 105
MANTELLO:
bianco con cute rosa e occhi rosa-celesti (albinismo parziale).
CARATTERISTICHE:
Rustico e frugale.
STANDARD DI RAZZA:
– Testa: quadrangolare;
– Collo: corto;
– Spalla: dritta e corta;
– Garrese: poco pronunciato;
– Dorso: leggermente disteso, lievemente depresso;
– Lombi: forti e ben attaccati;
– Groppa: corta e lievemente inclinata;
– Petto: sufficientemente largo;
– Torace: stretto e basso;
– Arti: robusti;
– Articolazioni: spesse e larghe;
– Andature: corte;
– Appiombi: regolari;
– Piede: bianco, piccolo e poco resistente
– Circonferenza toracica: maschio 100, femmina 100
– Circonferenza stinco: maschio 11 – 13, femmina 11 – 13
DIFETTI CHE COMPORTANO L´ESCLUSIONE DAL REGISTRO ANAGRAFICO
– Mantello: diverso da bianco o con cute pigmentata;
– Occhi: occhi scuri;
– Taglia: diversa dallo standard o comunque superiore a 105 cm
Lo Standard è stato definito da appositi Gruppi di Lavoro; sono stati effettuati i riscontri di campo e sono successivamente intervenute delibere di approvazione da parte della Commissione Tecnica Centrale
DATI STORICI:
L’Asino dell’Asinara è autoctono dell’omonima isola che ricopre circa 60 kmq di macchia mediterranea, intervallata da aree coltivate e situata a nord-ovest della Sardegna.
L’Asino dell’Asinara è un animale di piccole dimensioni, simile a quelle dell’Asino Sardo, e tipicamente caratterizzato dal mantello di colore bianco che si ritiene legato ad una forma di albinismo incompleto. Le opinioni sulle origini sono diverse: testimonianze orali recenti raccontano della presenza di asini bianchi sull’isola sin dalla fine del secolo scorso, probabilmente abbandonati dagli asinaresi quando si trasferirono a Stintino nel 1885 a seguito della trasformazione dell’isola a demanio dello Stato.
Altre testimonianze parlano della comparsa, in periodi piu’recenti, dei primi mantelli completamente bianchi. Sono anche state proposte origini più remote che farebbero risalire gli attuali asinelli a soggetti bianchi importati direttamente dall’Egitto, nel 1800, dal Duca dell’Asinara.
W. Pinna, G. M. Vacca, P. Lai (1990) “Rilievi etno-demografici
sull´asinello bianco dell´Asinara”