Il 14 maggio in passerella i Giganti Buoni, “le sentinelle dell’ambiente”, a evidenziare come questa razza estremamente versatile, rivesta tra le sue tante sfaccettature, una valenza ambientale.
Un’iniziativa dal “gusto” un po’ particolare essendo focalizzata sull’importanza del legame con il territorio e con le attività della popolazione locale. Non casuale che questa manifestazione sia stata battezzata “La Sentinella dell’ambiente” ad evidenziare come il CAITPR rivesta, tra le sue tante sfaccettature, una valenza ambientale che, nelle laboriose e sapienti mani delle genti locali, rappresenta uno degli strumenti per il controllo ed il mantenimento di un equilibrio sostenibile in un territorio così delicato come quello montano. Un sfilata di riproduttori e di giovani speranze della razza a dimostrare che si può coniugare la zootecnia di qualità con il ruolo di tutela dell’ambiente. Non a caso la Manifestazione ha meritato il patrocinio del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Ente di grande prestigio essendo uno dei primi Parchi istituiti in Italia già negli anni ’20 del 900.
Una passerella di razza che sarà, come da tradizione, arricchita dalla presenza di alcuni soggetti impiegati quotidianamente e realmente nel lavoro boschivo: muli di origine CAITPR e soggetti CAITPR regolarmente iscritti al Libro Genealogico di Razza. E non si tratta di una rappresentazione, ma di una realtà ancora molto attiva nella zona. Espressione di vita vera di popolazioni legate al loro territorio e che ne vivono nel rispetto del suo delicato equilibro e con sistemi orientati alla sostenibilità ambientale. Anzi ne sono uno degli elementi più importanti contribuendone alla salvaguardia.