Visione industriale, formazione e competenze per trasformare questa attività in un volano di sviluppo nel rispetto del cavallo, dei territori e delle comunità locali
Diffuso, ma non quanto potrebbe. Il turismo equestre è un modo unico per esplorare un territorio godendo della lentezza e dei benefici olistici del rapporto con il cavallo.
Oggi, complice il rinnovato interesse per le attività en plein air, si presenta l’occasione di sviluppare, a fianco della passione, anche importanti opportunità economiche per le comunità locali e il turismo. Per trasformare questa attività in un volano di sviluppo con benefici a cascata per tutta la filiera occorre però una visione industriale, quella che i relatori della “Conferenza nazionale programmatica sulla mobilità e il turismo con il cavallo” di Villa Altieri hanno tracciato, nell’ottica della costituzione di una cabina di regia che possa offrire supporto analitico e statistico a un settore finora trascurato.
I lavori hanno condotto docenti universitari, centri di ricerca, enti locali e di settore, associazioni e PMI a confrontarsi su temi e sinergie legati al ruolo che il cavallo, il turismo lento e la mobilità sostenibile possono giocare nella valorizzazione dei territori e delle aree urbane. Il convegno ha offerto un’analisi interdisciplinare del settore del turismo a cavallo in Italia e delle sue potenzialità nel rispetto dell’ambiente, della qualità della vita e del benessere di persone e animali.
Nel palinsesto di iniziative Horse Green Experience 2023, la giornata odierna segue il forum internazionale dell’Ara Pacis, dove docenti di atenei internazionali ed esperti della valorizzazione del patrimonio culturale si sono confrontati sull’aspetto socioculturale della relazione del cavallo con l’uomo. Dall’incontro sono emersi i benefici reciproci del processo di coevoluzione e le potenzialità del turismo lento e sostenibile praticato viaggiando in sella o in carrozza, oltre a un progetto multinazionale di candidatura del contributo del cavallo all’iscrizione al patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Tra le attività di Horse Green Experience 2023 legate al turismo equestre, e già archiviate, l’equiraduno “Tiberland a cavallo” nella valle del Tevere organizzato in collaborazione con la DMO Tiberland e l’associazione Natura a Cavallo, e il supporto di Città Metropolitana di Roma Capitale, che ha ottenuto l’attestazione Ecoactions di Legambiente, e il viaggio in carrozza “Tra i giganti dell’acqua” lungo l’Aniene, tra gli acquedotti monumentali romani, realizzato con l’Asd delle Valli e il Gruppo Italiano Attacchi. Entrambi i tour si sono ricongiunti alle Capannelle nel Derby Day. Nell’ippodromo capitolino, il Villaggio Horse Experience ha dato spazio alle razze equine autoctone dell’Italia centrale e alla valorizzazione sostenibile degli ambiti di provenienza.
“L’istituzione di un centro studi dedicato all’indagine del mercato del turismo equestre è la leva strategica per costruire un marketing territoriale e dare supporto alle decisioni delle imprese e delle Dmo”, ha dichiarato il professor Diego Begalli, direttore Dipartimento di Management Università di Verona.
“Per quanto riguarda le attività della Fondazione, ci rendiamo disponibili a collaborare nello sviluppo del centro studi come hub di riferimento sui temi del territorio e dello sviluppo del turismo equestre, cogliendo l’opportunità offerta della rete di impresa sul territorio veronese”, ha aggiunto Paolo Artelio – presidente Destination Verona & Garda Foundation.
Sempre oggi, apertura straordinaria a Tor di Quinto dell’Ippodromo Militare Generale Giannattasio alle scolaresche organizzata in collaborazione con lo Stato Maggiore dell’Esercito e il Reggimento Lancieri di Montebello.
In giugno Horse Green Experience si sposta a Pisa, presso la Camera di Commercio Toscana Nord Ovest. Mercoledì 7 (ore 16,30)è in programma la tavola rotonda “Competenze green per l’industria ippica internazionale” con la partecipazione di rappresentanti delle principali scuole di formazione ippiche ed equestri internazionali mentre giovedì 8 (ore 10), il workshop “Green Skills” pone al centro lo sviluppo dei territori e le strategie green della filiera.
Giunta al terzo anno, Horse Green Experience – Partner Event dell’EU Green Week 2023 – si sviluppa nell’arco di tre settimane tra Roma e Pisa su temi e strategie legati al cavallo nel solco tracciato dal Green Deal europeo. È organizzata dalla rete di imprese Final Furlong in collaborazione con rilevanti realtà nazionali e internazionali del settore ippico, equestre e del turismo slow. Main sponsor di Horse Green Experience 2023 è Eupaxx SpA Società Benefit.