Domenica 9 in arrivo le Oaks d’Italia e il Premio Del Giubileo
Il mese di giugno è iniziato sabato anche per l’Ippodromo Snai San Siro di Milano che ha ospitato la 21^ giornata stagionale di galoppo in attesa di domenica 9 con il super appuntamento in ‘rosa’ con le Oaks d’Italia – Trofeo Tattersalls e il Premio del Giubileo, nonché seconda tappa del Palio delle Regioni 2024/2025, il circuito ippico di natura promozionale promosso dal Masaf e composto da 21 Grandi Premi di galoppo e di trotto negli ippodromi di 14 regioni italiane.
Sul circuito milanese di piazzale dello Sport sono state disputate sette prove tra cui hanno brillato i due Handicap Limitati per i 3 anni, divisi per distanza. Nel Dario Pellegata sul miglio l’arrivo era serratissimo ed avvincente, con Calzolaia che si arroccava allo steccato dopo essere passata a traguardo lontano e non ne voleva sapere di cedere, arrivando a casa con una grinta pazzesca. Niente da fare per il runner-up Cult Figure, battuto con l’onore delle armi, mentre al terzo chiudeva un Ocean Baroque in ascesa.
Molto più facile la vittoria di Billy Jango nel Mario Cipolloni, corsa gemella ma sul doppio chilometro, che il vincitore faceva sua con un finale di rara cattiveria agonistica, esattamente come aveva fatto con un altro bel successo la volta precedente. Fly High correva altrettanto bene ma non poteva fare altro che accontentarsi della piazza d’onore.
Livello più basso, ma stesso tasso di competitività, per l’handicap sul miglio allungato per i cavalli di 3 anni per il Premio Scudeira Lady M, dove al debutto in perizia colpiva Soldier Of Rome, ancora molto verde, ma in ogni caso ficcante il giusto per infilarsi in mezzo a Petronilla e Valhalla e regolarli con uno scatto fulmineo.
Di categoria superiore il Premio Andy Capp, l’handicap per i giovani velocisti sempre di 3 anni sulla distanza minima, vissuto tutto d’un fiato per la fuga in avanti di Naditza, che a momenti ce la faceva ad arrivare fino in fondo, ma che veniva pizzicata a pochi metri dal palo da Miss Alaska, che sparava uno scatto ottimo per bissare il successo su cui rimaneva. Terza non lontano Eterna, anche lei finita bene, con il resto del gruppo più dietro. Sempre a proposito di velocità pura, anche l’Elminatoria del San Siro Sprint era prevista sui 1.000 metri e veniva premiata la super regolarità di Silando, che prendeva subito vantaggio e corsa, difendendosi fino in fondo in maniera gagliarda da Presidential Dance, che ci provava in tutti i modi, mentre Etoile De Vallarsa e Goinga Fast finivano dietro non di molto.
I cavalli di 3 anni potevano contare anche sul Premio Scuderia Diamante, l’handicap di categoria ordinaria sui 1.400 metri in cui l’ha spuntata Creet; partito male ma capace ugualmente di prodursi in una buona progressione che gli consentiva di regolare Bride Of God. Infine, si racconta del Premio Scuderia Briantea, la reclamare per i cavalli di 2 anni sulla distanza minima, che non sfuggiva al favorito Feeling Right, molto risoluto lungo tutto il percorso e senza mai dare la sensazione di perdere, con Tacchi Viola che finiva seconda in progresso.
La prossima giornata di corse è in programma giovedì 6 e poi, come già accennato, il super appuntamento di domenica 9 giugno, il classico in ‘rosa’ con le Oaks d’Italia, corsa di Gruppo II, e il Premio del Giubileo – Trofeo Snai Pay (Gruppo III).