Il Presidente Uncem Marco Bussone ha trasmesso ieri lunidì 11 marzo una lettera a tutti i Prefetti italiani. Questo il testo:
“Le recenti nevicate sulle Alpi e i ricorrenti eventi climatici di grave entità, in tutto il Paese, richiedono una efficace programmazione di interventi manutentivi e precauzionali sulle reti che trasportano dati ed energia nei territori montani e rurali. Mi riferisco in particolare allo stato delle linee aeree in concessione – di Terna ed E-Distribuzione – e alle infrastrutture di rete per la telefonia, fissa e mobile, e i sistemi wireless per la banda ultralarga e il 5G. Nevicate e altri eventi meteorologici avversi hanno messo in profonda crisi diverse aree montane, con gravi conseguenze per le comunità locali”.
“Molte Prefetture – prosegue la lettera – negli ultimi anni, sono state impegnate in tavoli di concertazione con gli Operatori che gestiscono, manutengono, hanno in concessione le infrastrutture di rete che collegano tra loro aree urbanizzate e che attraversano i versanti alpini e appenninici. Questi tavoli – con Enti locali, Regioni, imprese, e alla presenza di Uncem e altre Associazioni di Enti locali – hanno affrontato criticità (come quelle relative allo stato della vegetazione in aumento, che richiede continui interventi di ampliamento delle fasce protettive per garantire stabilità e sicurezza alle linee aeree) e approntato interventi pianificatori positivi capaci di tutelare lintegrità dei servizi”.
“Sono con questa mia a riproporvi – ha scritto il Presidente Bussone – di istituire tavoli di programmazione e verifica dello stato delle reti e dei servizi nelle zone montane. Pianificare e individuare esigenze e criticità permette di ridurre le interruzioni di servizi pubblici e abbassare i costi di ripristino e intervento a carico delle Imprese. Il dialogo che ciascuna Prefettura può favorire è a nostro giudizio importantissimo in questa fase di grave crisi climatica che ha negativi effetti sulla vita sociale ed economica nei territori montani che Uncem da 70 anni rappresenta”.