Al Circolo Ippico Le Siepi, il Campionato Italiano di salto ostacoli 2025 incorona il piacentino Paolo Paini in sella a Casal Dorato. Nella top ten altri due emiliani di pregio: Giuseppe Rolli e Arnaldo Bologni
La prima reazione è stata un’esplosione di gioia. Sulla chat del Comitato Regionale Fise Emilia Romagna i commenti sono stati di grande euforia: Paolo Paini, nuovo campione d’Italia di salto ostacoli… E per di più a Cervia, uno dei centri d’eccellenza della regione. Che dire poi degli altri due binomi targati Emilia Romagna nella top ten… Giuseppe Rolli e Arnaldo Bologni…
E lì, Davide Zanghi dalle Olle, nella sua funzione di ‘tifoso-presidente’ per un momento ha interrotto i festeggiamenti…
«Con risultati così, con cavalieri che si impegnano così… Con concorsi di questo livello dobbiamo inventarci qualcosa di sempre migliore per i nostri praticanti… È un nostro preciso dovere».
Ma pur sapendo che questa più che una preoccupazione è una promessa, il clima di quella che di fatto per l’equitazione in Emilia Romagna oggi rimane una grandiosa festa è proseguito con lo stesso entusiasmo. Che è cominciato proprio con le parole di Paolo Paini, cinquantacinque anni, originario di Fiorenzuola D’Arda (Pc) che si è laureto campione d’Italia con Casal Dorato.
«Sono davvero felice e orgoglioso di questa vittoria – ha detto Paolo Paini – è un traguardo importante conquistato in un’edizione particolarmente combattuta e di altissimo livello. La soddisfazione è ancora più grande perché il mio cavallo proviene da un allevamento italiano: credo molto nel valore del nostro allevamento nazionale e questa vittoria lo conferma. Essere stato selezionato per Piazza di Siena è sempre un onore e un sogno che si realizza, ora lavoreremo per arrivarci nel miglior stato di forma… oggi è solo l’inizio!»
«La vittoria di Paolo Paini è motivo di vero orgoglio – ha dichiarato il presidente Zanghi dalle Olle – e a nome mio e del Consiglio vorrei porgere le migliori congratulazioni ai medagliati e a tutti i partecipanti a questo bellissimo campionato. Per una regione come la nostra, che vanta buoni numeri e ottimi centri, aver ospitato questa competizione è motivo di grande orgoglio. Tre emiliani nella top ten equivalgono a un potente stimolo sotto molti punti di vista. Per gli altri atleti che trovano dei modelli di indubbio spessore, per i centri, per gli istruttori e perfino per noi, che dello sport curiamo quello che è lo sviluppo e il management. Avere degli esempi così ‘vincenti’, nati e cresciuti in regione, significa che disponiamo dell’humus che serve per costruire grandi campioni. E questo – fatto per il quale non finiremo mai di ringraziare abbastanza – insieme al risultato eccellente di oggi e alle performance dei nostri atleti ci rende davvero molto fieri».
Alle spalle di Paolo Paini si sono piazzati, nell’ordine, il primo graduato Emilio Bicocchi su Excaliburg e Fabio Brotto su Doha delle Roane.
Per quanto riguarda l’Emilia Romagna, si festeggia anche l’ottavo posto di Giuseppe Rolli su Eiffel Du Hus e il decimo di Arnaldo Bologni in sella a D Mark 2. Altri due esempi di cavalieri solidi, dalla longeva carriera sportiva sempre all’insegna dell’eccellenza.
Nella foto, Paolo Paini sul salto ©Fotoshop Eventi/Fise