LE ANIME PEZZENTELLE
C’era un’usanza nel napoletano
piena di tenerezza e umanità
non so se in questo mondo “scarrupato”
pieno di guerre e morti ammazzati
lo fanno ancora co “na capa e muorto”
che sconosciuta e incontrata per caso
insieme a tante altre abbandonate
in chiese, monasteri ed abbazie
suscita pena, preghiera e lumini
e se ne adotta come fosse un figlio
l’anima sua perduta chissà dove
perché dal purgatorio al paradiso
possa passare dopo vita ingrata,
ma un dubbio subdolo e sgradevole
mi sorge all’improvviso, malfidato,
la vita è bella la morte un mistero
per cui se esiste la riconoscenza
un domani si ricorderà di te
dall’oltretomba e in quell’occasione
un aiutino non potrà far male.
Marco Biffani