IMPULSO:
Impegno con cui il cavallo si muove nelle tre andature.
RITMO:
Isocronia dei movimenti = stesso tempo.
CADENZA:
Distanza che il cavallo percorre in un determinato tempo = velocità delle diverse andature.
PASSO:
Andatura basculata in 4 tempi. La sequenza più logica del passo è:
Posteriore sinistro
Anteriore sinistro
Posteriore destro
Anteriore destro
Può essere: raccolto, medio, allungato.
Per un “buon passo” il posteriore dovrebbe poggiare sulle orme dell’anteriore. Distanza percorsa al passo: 5/6 Km all’ora.
TROTTO:
Andatura saltata in due tempi.
Il cavallo salta da un bipiede diagonale all’altro.
Il cavallo al trotto “forgia” quando l’arto posteriore è in anticipo sul tempo.
Il trotto può essere raccolto, medio, di lavoro e allungato.
Il circolo e nel lavoro in maneggio si trotta sul diagonale esterno, ciò significa che il cavaliere, nel trotto sollevato (battuto) si siede quando il piede anteriore esterno (e di conseguenza il posteriore interno) tocca a terra. In passeggiata, sempre in caso di trotto battuto, è utile cambiare di tanto in tanto spalla (o diagonale) per non affaticare sempre la stessa.
Distanza percorsa al trotto: 12/15 Km all’ora.
GALOPPO (CANTER):
Andatura basculata in 3 tempi.
Può essere destro (quando l’anteriore destro appoggia come ultima battuta al terreno ed in questo caso la seguenza è la seguente: posteriore sinistro, diagonale sinistro, anteriore destro).
E’ sinistro quando la sequenza è: posteriore destro, diagonale destro, anteriore sinistro.
In circolo e nel lavoro di maneggio si galoppa sempre destro o sinistro a seconda della “mano” (direzione) intrapresa: mano sinistra, galoppo sinistro, mano destra, galoppo destro.
Il posteriore opposto all’anteriore “spinge”.
Il galoppo è “FALSO” quando il cavallo galoppa destro a mano sinistra e viceversa.
Il galoppo è “DISUNITO” quando il cavallo galoppa male con i posteriori.
La distanza percorsa al galoppo è di ca. 20/25 Km orari (può arrivare fino a 40 Km).
AMBIO:
E’ un andatura naturale di alcune razze, artificiale in altre, nella quale il bipiede laterale tocca terra contemporaneamente.
E’ più veloce del trotto e meno veloce del galoppo.
Viene ritenuta estremamente comoda per il cavaliere.