Una delle richieste più ricorrenti al veterinario riguarda l’uso di grassi e di altri preparati per la sanità e la buona gestione dello zoccolo.
C’è chi propone l’utilizzo del grasso, chi preferisce i catrami, chi ancora sfrutta altri preparati anche di origine naturale come la cera d’api.
Quali preferire?
A parer mio la premessa che bisogna fare è che un cavallo in buona salute e che non presenta particolari problemi non ha bisogno di terapie allo zoccolo. La natura, infatti, ha dotato il piede di una serie di sistemi di autoregolazione in grado di garantirne la giusta lucentezza, permeabilità e protezione dell’unghia.
Nella realtà quotidiana, accade che dobbiamo intervenire a protezione del piede per colpa di terreni secchi o fangosi o dell’utilizzo di lettiere inadatte. Il principio è molto semplice e logico. Se il cavallo ha i piedi troppo umidi bisogna applicare una barriera con l’ambiente esterno in modo da impedire l’ingresso di ulteriore umidità. Viceversa nel caso contrario.
Facciamo un esempio: se gli zoccoli sono troppo morbidi e tengono male l’inchiodatura prima di fare la doccia metterò l’impermeabilizzante sull’unghia e mi assicurerò che la lettiera sia assolutamente asciutta.
Se l’unghia invece è vetrosa e secca utilizzerò il preparato dopo aver docciato abbondantemente i piedi ed eviterò lettiera e terreni troppo polverosi e assorbenti. Un principio vale sopra a tutti: scegliere materiali di qualità e prima dell’utilizzo, consigliarsi con il proprio Veterinario o Maniscalco di fiducia.
PRODOTTI PER LA CURO DELLO ZOCCOLO
Numero 2 Marzo / Aprile 2019
Dott. Piermario Giongo, veterinario, esperto in podologia e mascalcia, pronto soccorso, ippiatria e medicina sportiva. Direttore sanitario della Clinica Veterinaria S. Siro Grandi Animali. Socio fondatore e presidente dell’associazione "Scuola Equestre di San Siro". Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e articoli divulgativi oltre ad essere relatore in numerosi congressi internazionali. Collabora da anni con il PORTALE DEL CAVALLO e risponde alle domande degli utenti nella rubrica L'ESPERTO RISPONDE