Venerdì 21 ultima del mese con in pista le batterie del Premio Anact Stakes Plus+
La penultima riunione di trotto del calendario di marzo all’Ippodromo Snai San Siro di Milano si è disputata venerdì in un pomeriggio freddo e molto nuvoloso. L’ultima riunione, invece, è programmata per venerdì 21 quando andrà in scena il Premio Anact Stakes Plus+ con le batterie divise per sesso in cui i cavalli indigeni di 4 anni si confronteranno sulla distanza di 2.100 metri. Mentre sabato 22 e domenica 23 parte la nuova stagione di galoppo sempre all’impianto ippico di piazzale dello Sport.
Intanto, nella giornata del 14 marzo, al centro del programma il Premio Tenerife, una condizionata sui 1.600 metri per cavalli di 3 anni che ha dato esito ad un risultato inatteso con il successo di Gold Man Fi (23,69 come vincente al Tot), che pure nelle precedenti uscite milanesi non si era mal comportato. Evidentemente sul giudizio degli appassionati pesavano i due recenti “r.p.”, ma in pista il portacolori della E.V.A.M. Racing non ha “rubato” nulla, ha corso da protagonista da frontrunner, rispondendo da bravo soldatino ai comandi di Marco Stefani che ha impostato ritmo costante (km da 1.15) e lo ha poi richiesto nell’allungo in retta, con il quale si è sottratto abbastanza agevolmente alla ricorsa dei rivali chiudendo a media di 1.13.9, nuovo personale che migliora sensibilmente sul precedente primato di 1.15.4. Combattuta la lotta per la piazza d’onore che vedeva emergere Gangster Stecca di misura su Giava Wise L e Giannone of Brown. Cavalla di mezzi ma ancora acerba, la favorita (giocata) Guardami terminava quinta confermando difficoltà di impiego già palesate in precedenti occasioni.
Gentlemen ad aprire le ostilità nel Premio Theodor Grif, una prova per cavalli di 5 e 6 anni con partenza tra i nastri (tutti alla pari): con Explosive La Torre e Eligible Bi subito fuori gioco, la corsa si risolveva in un match “tattico” tra Escudo dei Greppi (con Stefano Manzato) ed Enjoy Pi con in sulky Otello Zorzetto: l’allievo di Bruno Gelormini andava davanti e provava a imbrigliare il ritmo, ma al cavallo di Fausto Barelli bastavano 600 finali per imporre la legge del più forte e passare comodo nel finale, a media di 1.15.1. Unica a seguire da vicino i primi due, Duchessa Ssm completava il podio senza però riuscire a inserirsi nel discorso vittoria.
Testa, melina e allungo finale la ricetta vincente con la quale Giorgia del Ronco rispettava il ruolo di favorita nel Premio Temon You Sm, replicando il successo torinese di fine febbraio. Ci pensava comunque Golden Gec a dare una corsa all’allieva del team Baroncini-Azzaroni guidata da Marco Stefani, costringendola a impegnarsi nei 400 metri finali, ma la portacolori della My Horse dopo un primo chilometro tranquillissimo in 1.17 scarsi rispondeva bene e vinceva in controllo a media di 1.14.9. Più indietro, Grace Tor terminava al terzo posto.
Alla seconda uscita della carriera, faceva centro Ghirigori Rosa nel Premio Terror Caf, la condizionata sui 1.600 metri per cavalli di 3 anni: l’allieva di Eric Bondo veniva accolta in maniera “tiepida” dal betting ma in corsa, con un Francesco Facci che non sprecava nulla, non aveva problemi a portare a casa il successo a media di 1.16.7, ribattendo bene all’attacco di Gardenia di Casei che al via aveva soffiato la posizione a Ginevra Glamour e ancora ne aveva anticipato le mosse al chilometro nel tentare l’attacco alla vincitrice. Ginevra Glamour provava a riproporsi ma i problemi meccanici già palesati in curva si aggravavano e sfociavano in un errore a metà retta, mentre Giusy Dipa, filtrata per varchi chiudeva terza senza troppo spazio.
Fenomen Sa confermava la buona impressione destata nella prova di rientro e si imponeva nel Premio Tango Negro “stoppando” la favorita (giocata) Florinda Roc: un ruolo tattico importante lo aveva la compagna di training Frecciarossa Cast, che al via aveva saltato proprio la cavalla di Bondo per dare poi strada alla portacolori di Attilio Savio facendo così da “cuscinetto”: con Andrea Guzzinati in sediolo, Fenomen Sa dopo un chilometro in 1.14 accelerava secca sull’ultima curva e poi amministrava il buon vantaggio in retta tagliando il traguardo a media di 1.13, nuovo personale. Florinda si riorganizzava in retta ma quando i giochi erano ormai chiusi e poteva solo far sua la seconda moneta su Frecciarossa Cast.
Dopo il successo ottenuto nella prova gentlemen, nel Premio Tamia Jet era Pietro Gubellini a regalare il secondo successo del pomeriggio a Fausto Barelli con Flashdance Trio: la figlia di Nad Al Sheba si costruiva la vittoria azzeccando un gran lancio dal largo della fila con il quale scavalcava Farfuglia Gnava’: una volta in testa, poteva amministrare il ritmo scortata da Fender Bay e poi in retta riusciva a eludere l’incisivo affondo finale di Futurama, a media di 1.15.3, mentre Farfuglia Gnafà chiudeva terza senza troppo spazio.
E il doppio arrivava anche per Eric Bondo e Francesco Facci con D Day As nel Premio Teorema Om, la prova di chiusura riservata a cavalli di categoria E/F: spettatore interessato della diatriba “familiare” tra Gigolo La Marc (al comando con papà Santo Mollo) e l’attaccante Esedomani (con il giovane Simone in sulky), il figlio di Father Patrick piazzava lo scatto in retta e passava nel finale, di misura ma chiaramente, a media di 1.12.6. Gigolo La Marc restava secondo su un comunque valido Esedomani, terzo a contatto nonostante lo schema dispendioso.
All’Ippodromo Snai San Siro di Milano, dopo l’appuntamento di venerdì 21 marzo, si apre il calendario di aprile con quattro appuntamenti sempre di venerdì.
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CALENDARIO DI MARZO
VENERDÌ 21
CALENDARIO DI APRILE
VENERDI 4
VENERDI 11
VENERDI 18
VENERDI 25
VIDEORACCONTO
“Snai San Siro Horse Arena – il nuovo volto dell’Ippodromo” di Milano