Ippodromo Arcoveggio Bologna.
Bentley si aggiudica il clou bolognese
Cielo terso, aria frizzante e buone proposte in pista, sette corse in programma e clou riservato ai tre anni, così si è dipanata la domenica bolognese che nel prologo delle 15.00 ha visto i gentlemen dare spettacolo con un’appassionante retta d’arrivo che ha premiato la grinta dei veneti Zorko e Gianfranco Celin, preminenti in 1.15.8 sulla coppia toscana Zebù Dipia e Roberto Giannoni, mentre al terzo posto sono giunti gli sfortunati Vortice Leo e Filippo Monti, vittime di un cross al passaggio di fronte alle tribune per poi tornare aggressivi nelle fasi finali.
Puledri a caccia della prima vittoria in carriera e successo per lo scandinavo di colori “azzurri” Cester Black, giubba di Mauro Prospero ed eccellente improvvisazione da parte di Manuel Pistone che ha proiettato in avanti il giovane allievo di Massimo Compagno per poi staccare con autorevolezza e chiudere al ragguaglio di 1.17.3 davanti a Ciclone Mail e a Creso Risaia Trgf.
Poi, convincente ritorno alle gare per il biondo Avion D’Aghi, passista dalla regale genealogia che il suo nuovo trainer Loris Farolfi ha interpretato alla perfezione sistemandolo in coda al sestetto e lasciando ad Artiglio Deiventi il compito di sciorinare parziali per avanzare con gradualità e passare sulla piegata finale per staccare in 1.15.5 sulla media distanza, mentre lo stanco leader ha lasciato la seconda posizione alla più fresca Aly Prav.
Miglio affollato nel prosieguo, ancora la leva 2016 in pista e vittoria dopo serrata lotta nelle fasi finali per Alcatraz e lo spagnolo Antonio Fernandez Lopez nei confronti di Alvin Dei Daltri e Maurizio Cheli che si erano incaricati dell’andatura sin dallo stacco, 1.16.3 la media al chilometro e terza posizione appannaggio di Adrenaline Go.
Alla quinta, tre giri da percorrere per i sei parte canti ad un handicap ad evidente trazione posteriore che ha visto il ritorno al successo da parte di Rouen Peste Tft, giumenta dalle 1000 battaglie che Lorenzo Baldi ha guidato con perfetta scelta dei parziali, lasciandosi alle spalle il compagno di nastro Fingers Cross, francese ancora a secco di vittorie dalla sua importazione in Italia e Onni Lest, leader della prima ora.
Clou nel segno di Bentley, con la giovane erede di Nieves Vl, vincitrice in 1.16.5 con Manuel Pistone nei panni del catch per conto di Massimo Barbini, delusione per i sostenitori del favorito Bellini Grif in evidente difficoltà d’andatura e podio completato dal penalizzato Boston Trio e da Bondo Jet, che ha beneficiato della rotture di Banarama Jet nella giravolta e Balalaica Matto a 400 metri dal traguardo.
Chiusura per anziani di lungo corso e vittoria dopo una lunga assenza dalle corse per Power Treb, rientrato in punta di piedi ed oggi tonico nel seguire una scatenata quanto labile Zeta Cril con Maurizio Cheli finalmente a segno dopo un lunga suite di piazzamenti pomeridiani, Zorador e Ulisse Ll hanno conquistato i restanti gradini del podio e l’undicenne erede di Pine Chip si è ascritto la media di 1.15.5 a conferma della ritrovata vena agonistica.
Prossimi appuntamenti all’Arcoveggio martedì 20, giovedì 22 e domenica 25 ottobre.
Per tutte le info visita il sito ufficiale: www.ippodromobologna.it