1° WEBINARTutte le tue domande al Veterinario + 2 ore di formazione e utili consigli per la gestione quotidiana del cavallo.
30 Marzo, ore 18 ISCRIVITI SUBITO
1° WEBINAR:Tutte le tue domande al Veterinario + 2 ore di formazione e utili consigli per la gestione quotidiana del cavallo. 30 Marzo, ore 18
20 Maggio 2024

Il movimento funziona come un linguaggio tra uomo e cavallo

Comunicazione spontanea e cooperazione, purtroppo, non sono i primi pensieri nella mente umana quando si tratta di lavorare con i cavalli.

Alessandra Deerinck collabora con il Portale del Cavallo. Medico veterinario e addestratrice. Autrice di “Human Horse Sensing”. Sul Portale trovi numerosi articoli e approfondimenti.

Tradizionalmente, si pensa che per interagire con il cavallo bisogna addestrarlo, in modo che faccia l’azione che vogliamo come risposta ad un certo comando. Per le possibilità della risposta comportamentale, le azioni addestrate coesistono ancora con istinti, esperienza ed emozioni, che possono essere componenti difficili da controllare quando il cavallo non soddisfa la nostra richiesta, per esempio a causa di una certa circostanza che sta attirando la sua attenzione.

Quando il cavallo non fa quello che gli viene chiesto, molto spesso non si pensa se ciò che chiediamo al cavallo ha alcun senso immediato per lui, o se il cavallo ha percepito la nostra comunicazione, ma si assume che abbia capito e che non voglia eseguire il nostro comando e spesso si punisce il cavallo.

Nell’interazione con un cavallo se riceviamo la risposta che cercavamo, la nostra comunicazione è stata appropriata, se riceviamo una risposta diversa, dobbiamo riformulare la richiesta, tralasciando di punire il cavallo che in futuro finirebbe per cercare di evitarci. Usare la forza e la paura non è utile, perché possono innescare una risposta pericolosa attraverso l’istinto di sopravvivenza del cavallo.

Per costruire un vero linguaggio interspecifico tra uomo e cavallo bisogna conoscere le differenze di specie, dando al cavallo la scelta di agire in cooperazione con l’uomo, piuttosto che vincolarlo o esigere la sua sottomissione alla nostra volontà.

Accanto all’inadeguatezza del modo in cui si comunica con il cavallo, spesso, la prima cosa che facciamo quando entriamo a contatto con lui è limitare la libertà di movimento del cavallo, che è spesso la causa primaria di tutti i problemi che nascono tra esseri umani ed equini. Il cavallo non si sente a suo agio quando lo priviamo della possibilità di allontanarsi da noi, che è anche la maniera più semplice e inoffensiva in cui può comportarsi quando non capisce le nostre richieste.

E’ innegabile che l’interagire con i cavalli dandogli la libertà di scegliere come rispondere alle nostre azioni non è un’attività per tutti. Chi decide di farlo deve essere cosciente dei rischi collegati, che sono innumerevoli e prendersi completamente la responsabilità delle scelte fatte. Anche per entrare in uno spazio dove ci sono dei cavalli liberi, e semplicemente osservarli, occorre avere almeno le nozioni di base per comunicare con loro, saper interpretare le loro espressioni e conoscere le conseguenze delle nostre azioni nei loro termini. Il cavallo ci tratterà sempre a seconda di come ci percepisce veramente, ad esempio come farebbe con un suo simile, oppure con un ospite indesiderato.

Per cominciare, possiamo fare anche riferimento al fatto universalmente noto che, tra esseri umani ed equini, l’uomo è un predatore ed il cavallo è una preda. Anche i cavalli domestici agiscono sempre come prede, infatti, malgrado la loro estrema capacità di adattarsi che gli permette di vivere e prosperare anche in cattività, conservano tutti i comportamenti innati propri della loro specie. Tra questi, il primo che manifestano fin dalla nascita, chiamato anche “istinto di fuga”, li porta ad allontanarsi da cose che si avvicinano a loro. Questa, però, è solo una parte della risposta alla presenza di entità in movimento nello spazio che circonda il cavallo.

Un’altra parte di questa risposta comportamentale, è che il cavallo, per sua natura e non perché qualcuno glielo ha insegnato, è attratto da entità che lo interessano e si allontanano da lui. Tale azione che il cavallo può compiere naturalmente, nell’equitazione tradizionale non viene considerata, mentre sarebbe di estrema utilità nella relazione tra essere umano ed equino. Parliamo un po’ di questo argomento così attuale e così poco familiare, come l’interagire con i cavalli usando il movimento come comunicazione.

In natura e fin dalla nascita, la madre per prima e successivamente il branco, formano il carattere di ogni individuo attraverso interazioni di carattere sociale, rendendolo capace di integrarsi nell’ordine che esiste nella comunità dei cavalli. Lo spettro della personalità dei cavalli va dagli individui “remissivi” a quelli “dominanti”, per raggiungere l’apice della scala sociale, dove troviamo i leader, sia maschi che femmine, che portano gli altri individui al cibo, all’acqua e alla sicurezza e sono seguiti e rispettati senza questioni da tutti gli altri membri del branco. L’interazione in libertà può iniziare la relazione con il cavallo e ci insegna come interpretare dal loro comportamento le caratteristiche della personalità dei cavalli.

Conoscendo le caratteristiche tipiche di ogni personalità, possiamo scegliere come agire in modo adeguato nella nostra relazione con i cavalli. Lo scopo non è di cambiare i tratti della personalità equina, ma di fare in modo che voglia lavorare in modo cooperativo con noi. Ogni cavallo, selvaggio o domestico che sia, nasce con la propensione a seguire un altro individuo, se lo sente degno del ruolo di leader. Se l’individuo in questione non agisce da leader, il cavallo si prende questo ruolo. Allo stesso modo, quando un cavallo percepisce che un essere umano non si comporta da leader, lui tende ad assumere tale ruolo.
Il cavallo domestico, non vivendo in un branco allo stato naturale, non è in grado di apprendere “l’educazione” che è necessaria per lo sviluppo bilanciato della sua personalità interagendo con i suoi simili, e spesso non può nemmeno farlo perché è tenuto in stato di isolamento sociale.
In un certo senso, avendo noi esseri umani addomesticato il cavallo, abbiamo la responsabilità di sopperire a questo suo bisogno. Nel comunicare con il cavallo, bisogna considerarlo un individuo, lavorando anche in libertà e formando il suo carattere naturalmente attraverso una serie di azioni naturali. Questo processo rende il cavallo adatto a vivere a contatto con l’uomo e a ricevere beneficio da tale situazione: avremo un cavallo che ama stare con noi e cerca la nostra interazione. La base del metodo è dare al cavallo la libertà di scelta nel suo comportamento e il modellare la volontà del cavallo quando ha un legame di relazione positivo con noi. A Human Horse Sensing attraverso la sperimentazione di questo tipo di relazione abbiamo formulato alcuni parametri che monitoriamo, e moduliamo in modo cooperativo con il movimento, che sono naturalmente comuni tra uomo e cavallo per via di un significato sociale legato al comportamento istintuale. I cinque concetti sono:

1 Convivenza > Condivisione confortevole dello spazio circostante e presenza reciproca;

2 Fiducia > Un individuo dimostra di fidarsi di un altro facendolo avvicinare al suo spazio personale;

3 Rispetto > Poter chiedere di occupare lo spazio dell’altro individuo;

4 Volontà di eseguire > Essere in grado di guidare l’altro individuo ponendosi dietro a lui;

5 Attenzione > Essere in grado di monitorare e dirigere l’attenzione dell’altro.

Tra uomo e cavallo è fondamentale distinguere tra addestramento e relazione perché, che lo si voglia o no, la relazione avviene sempre e diventa il fulcro di tutto ciò che facciamo insieme.

In Human Horse Sensing (www.hhsensing.com) abbiamo sviluppato un metodo, che insegniamo in modo tradizionale o online, che dà modo di gestire la relazione secondo il linguaggio sociale condiviso da uomo e cavallo e quindi di migliorare la comunicazione tra la nostra specie.
Il nostro libro Human Horse Sensing Horsemanship, disponibile su Edizioni Equitare (sito www.equitare.it), può rispondere alle domande di chi è interessato a esplorare questa prospettiva. Sentirsi in grado di comunicare immediatamente in modo efficace in libertà di movimento a terra o in sella può trasformare te e il tuo cavallo in una squadra e darti la possibilità di instaurare un vero rapporto naturale.

Human Horse Sensing è un sistema per l’interazione tra uomo e cavallo basato su un dialogo dinamico attraverso il movimento, che ci permette di gestire sempre la relazione in tempo reale, e di non essere limitati dai rigidi confini dell’addestramento tradizionale. Il rapporto che si impara a instaurare tra uomo e cavallo diventerà spontaneo perché la comunicazione si modula attraverso il movimento, considerando i sensi percettivi attraverso i quali il cavallo la riceve. Ciò che si acquisisce imparando il metodo Human Horse Sensing è un linguaggio formulato in parametri che ha lo stesso significato per uomo e cavallo. Imparare il metodo Human Horse Sensing permette anche di comprendere il comportamento equino.

Se ci esprimiamo con il movimento piuttosto che con le parole, le nostre azioni assumono una forma che i cavalli comprendono istintivamente e accettano volentieri, COLLABORANDO in ogni situazione, compresa la pratica di tutte le discipline equestri a terra (attraverso la vista, l’udito e tatto) e in sella (attraverso il tatto e l’udito). Human Horse Sensing Horsemanship costruisce una relazione sociale dinamica, che può essere modulata in tempo reale, dove diamo alle nostre azioni una forma che i cavalli capiscono e vogliono partecipare, invece di essere costretti, perché spaventati o disturbati. Di conseguenza, quando i cavalli sperimentano una piacevole interazione, cercano tempo con gli umani, anche quando si tratta della pratica di una disciplina equestre.

INFORMA - Ricevi GRATIS a ogni acquisto

INFORMA n. 3/2023

Nata e cresciuta a Milano, ora vive con la sua famiglia in California. Laureata in veterinaria, attualmente addestratrice di cavalli e istruttrice con Human Horse Sensing, organizza corsi online e di persona presso strutture equestri anche in Italia. Migliorare la comunicazione tra uomo e cavallo è sempre stato il fulcro della sua attività iniziata 30 anni fa all'ippodromo di S. Siro a MIlano. Autrice del libro "Human Horse Sensing Horsemanship", pubblicato in inglese e italiano da Edizioni Equitare. Scrive e illustra articoli sul cavallo in Italia e negli Stati Uniti.
Per ulteriori informazioni consultare il sito web: www.hhsensing.com

IL PORTALE DEL CAVALLO con la rivista INFORMA, l'e-shop NON SOLO CAVALLO, PIANETA CUCCIOLI, e la WEB TV, sono un grande network italiano rivolto a chi ama i cavalli e gli animali da compagnia. IL PORTALE DEL CAVALLO è un magazine specialistico, un vero pioniere perché on line da oltre vent’anni, INFORMA è un bimestrale inviato in omaggio ai clienti del negozio on line in occasione di ogni loro acquisto. NON SOLO CAVALLO - PIANETA CUCCIOLI è un e-commerce on line dal 2004 con oltre 15.000 articoli a catalogo in costante crescita, la WEB TV del Portale tratta molteplici argomenti, dall’attualità al coaching, dalla veterinaria al benessere di cavalli e cavalieri, cani e gatti, 
con il contributo di illustri esperti del settore.

Julius-K9 - Record

Condividi questo articolo:

Segui il Portale sui nostri social

Seguici anche su

Guidolin eQuibar
HKM
agromil-banner
Farnam

Tempo di Concorsi? Scopri le nostre Proposte

Ecco gli accessori più richiesti UOMO - DONNA BAMBINI Plastron, spille... ...

Salone del Cavallo Americano: Fautras per 3 giorni in bella mostra la vasta gamma...

Dal 24 al 26 maggio 2024 presso la Fiera di Cremona...

Auguri Mamma, oggi è la tua festa

Festeggiamo insieme a te con 10% EXTRA SCONTO - codice: MUM24...

Auguri a tutte le Mamme

con il nostro -10% Sconto Extra   10% EXTRA SCONTO codice MUM24Dedicato alle...

Ecoplus con le sue pavimentazioni è Partner Tecnico del Salone del Cavallo Americano 2024...

Tutto pronto per il 37° SALONE DEL CAVALLO AMERICANO presso la...

Grande Kermesse degli Attacchi a Travagliato Cavalli

A Travagliato Cavalli il GIA, con successo, ha promosso la Disciplina degli Attacchi in...

Ecco le novità più richieste! Scopri Subito e Approfitta degli Sconti Extra

Non perdere questi Buoni Sconto. La Tessera Premium e Premium Business...

Ti Regaliamo Sconti fino a 30€ 💲 Usa Subito i Buoni Sconto su ciò...

Anniversario della liberazione d'Italia.Usa Subito questi Buoni Sconto su ciò che...

LA FORMAZIONE DEL PULEDRO

Intervento dell'autore Colonnello Giuliano Bacco Dalla nascita, allo svezzamento, fino ai primi...

Leovet > Nuovi Set completi per l’Igiene e il Benessere del Cavallo

Risparmio + Sicurezza + Efficacia set Leovet per l'igiene del cavallo ARNICA...

Pulizie di Primavera? Accessori grooming e scuderia! 🚰🐎🐩🐈

Prepara gli accessori per il grooming e la scuderia SCUDERIA: ABBEVERATOI...

Rivedi subito la 18° puntata della WebTV.

Con noi, il Principe Alduino di Ventimiglia di Monteforte, Simone Dall'Anese,...

Corsi online

Corsi dedicati alla salute e al benessere del cavallo, con docenti e professionisti accreditati


• Maggiori competenze
• Nuove conoscenze
• Nozioni pratiche e concrete

Vedi tutti i corsi »

Patologie più comuni infettive e parassitarie dei cavalli

Patologie dell'apparato muscolo-scheletrico

Patologie della testa, degli occhi, delle orecchie e del cavo orale

Traumatologia e incidenti: primo soccorso ai principali incidenti

Grooming 1: cura e igiene del cavallo: teoria e pratica

Grooming 2: tecniche di scuderia e benessere animale

L'habitat del cavallo sportivo: paddock, box e scuderie

Webinar periodici con i docenti dei corsi di formazione online