Grandissima manifestazione in onore ed in memoria del capostipite della razza Haflinger FOLIE 249 nato nel 1874 proprio a Sluderno (BZ) in Val Venosta. Ritorno quindi a Sluderno, a 150 anni dalla nascita della razza Haflinger.
L’Haflinger Festival ha reso omaggio alle origini ed è stato il filo conduttore dell’intero evento, che è riuscito a veicolare la passione per l’Haflinger di fronte ad un grande pubblico.
Oltre alla grande Mostra Provinciale con le 12 categorie di mostra, in cui sono stati presentati i 220 Haflinger tra i più belli e rappresentativi, c’è stato spazio per diversi spettacoli dal grande impatto e, soprattutto, per il grande corteo dimostrativo e rievocativo attraverso le vie di Sluderno, con oltre 150 cavalli in sfilata montati ed attaccati, che hanno caratterizzato l’impatto emotivo e culturale dell’intero evento.
Si è trattato di una sorta di viaggio attraverso la storia dell’Haflinger in uno spettacolare palcoscenico creato appositamente per esaltare l’importanza del Cavallo Haflinger a livello mondiale.
Profusione di impegno, energie e risorse hanno dato vita ad una 3 giorni a dir poco magica, fatta di morfologia e selezione di razza ma anche di rievocazioni storiche spettacoli equestri e culturali.
Il cavallo Haflinger è stato protagonista in tutte le sue molteplici sfaccettature, quella sicuramente culturale di una terra che lo ha visto nascere e crescere, essendo a pieno titolo uno dei cavalli più apprezzati nel mondo.
Sotto l’aspetto ludico amatoriale sportivo e quale compagno di vere e proprie magie equestri nello spettacolo che è andato in scena nella meravigliosa arena coperta costruita per l’occasione.
Al numerosissimo pubblico arrivato a Sluderno nonostante un Maggio freddo e piovoso, è stata regalata anche una grandissima mostra, costellata di straordinari animali che hanno messo in luce quanto la selezione del nostro Haflinger abbia saputo aggiornarsi al mercato odierno, senza perdere quelle caratteristiche di tipicità, temperamento e frugalità che hanno reso nel mondo l’Haflinger immediatamente riconoscibile.
Soggetti allevati in Alto Adige, presentati nel rispetto estremo del benessere e quasi venerato quale vero e proprio orgoglio di famiglia ancor prima che orgoglio di una terra straordinaria famosa ormai anche per il proprio animale per eccellenza: il Cavallo Haflinger.
A sottolineare l’importanza dal respiro internazionale erano presenti a valutare nelle varie categorie d’età circa 220 soggetti presenti, 12 giudici ed esperti, coadiuvati da 4 figure di riferimento. 6 erano i Giudici Italiani 2 Austriaci, 2 Tedeschi e 2 Olandesi, oltre al Direttore ANACRHAI Andrea Nardoni, il Dott. Alessandro Botte, il Dott. Andrea Sgambati ex Giudici ANACRHAI e il Presidente dell’Associazione Mondiale di Allevamento e Sport del Cavallo Haflinger (AMAHAS) il Dott. Lukas Schreiber.
Tanti sono stati i campioni e le campionesse di categoria ed i premi non sono certo mancati, in questo caso, non solo per la bellezza estrema dei soggetti presenti, ma anche e direi soprattutto per il valore intrinseco di Allevatori che hanno dedicato passione e risorse per portare questo cavallo all’attenzione del pubblico anche più scettico. Infatti da alcuni anni, l’impiego del cavallo Haflinger nello sport è notevolmente incrementato, visto lo sviluppo performante che la selezione è stata in grado di imprimere nel miglioramento sia genetico che funzionale di questo patrimonio zootecnico Italiano.
Haflinger Festival è stata anche l’occasione per premiare con riconoscimento pubblico, tante persone sia allevatori che funzionari impiegati negli anni nel miglioramento e sviluppo di questa grande razza equina.
L’apprezzamento dell’organizzazione è stato unanime, la costruzione di un grande centro ed un fantastico evento, che celebrasse una grande ricorrenza come i 150 anni della razza Haflinger, è stato centrato in pieno.
ANACRHAI ha cercato di supportare la Federazione di Bolzano e la Provincia Autonoma per quanto possibile in questo importante appuntamento sia per la selezione, ma soprattutto mediatico, promozionale e culturale del Cavallo Haflinger in Sud Tirol.
L’augurio e la speranza è che eventi come questo possano promuovere la nostra razza verso palcoscenici sempre più importanti incrementando l’apprezzamento del mondo allevatoriale ed equestre verso un mercato che sta comunque aumentando i propri introiti e movimenti.
Articolo pubblicato anche sul Numero 2 della rivista INFORMA – 2024