La Frecciarossa Milano Jumping Cup 2022 è partita nel migliore dei modi, all’Ippodromo San Siro. Un acquazzone ha soltanto rallentato l’intenso programma, che prevedeva tre gare del CSI4* dopo le due iniziali CSI1*, e c’è stata subito una buona affluenza di pubblico, con la partecipazione del sindaco Beppe Sala, dell’assessora allo sport turismo e politiche giovanili Martina Riva, dell’a.d. dell’Inter Alessandro Antonello e dell’ex calciatore del Milan Daniele Massaro, questi due protagonisti dell’assegnazione del Trofeo Fair Play. Da segnalare lo svizzero Martin Fuchs (il n. 1 del mondo ha siglato la gara più ricca della giornata) tra i vincitori CSI 4* e il 12enne tedesco Konstantin Haag tra quelli CSI1*.
Su www.milanojumpingcup.com il resoconto dell’ultima cateogoria della giornata, Premio Kep Italia.
Domani il programma della Frecciarossa Milano Jumping Cup 2022 prosegue – clicca QUI – mentre in serata è previsto un convegno di corse al galoppo con inizio alle ore 20.30.
MARTIN FUCHS NON SBAGLIA. E’ SUA LA GARA ‘GROSSA’ DI OGGI
Martin Fuchs, numero 1 del mondo, ha prontamente lasciato il segno nella Frecciarossa Milano Jumping Cup 2022, all’Ippodromo di San Siro.
Il 29enne svizzero, da pochissimo tornato numero 1 del mondo, è stato impeccabile con The Sinner, suo cavallo di punta per questo CSI4*. «Una bella prestazione, con lui potrò giocarmi al meglio le mie chance nel Gran Premio di domenica» – ha dichiarato.
La Svizzera ha fatto l’en plein, con l’altro asso Steve Guerdat secondo in sella a Dynamix de Belheme. Terzo posto per l’austriaco Gerfried Puck, con Equitron Melody vd Smidshoeve… LEGGI TUTTO
FUCHS: FRECCIAROSSA MILANO JUMPING CUP 2022 UN CONCORSO IPPICO CHE STA CRESCENDO IN FRETTA
Tra i ‘top rider’ più attesi alla vigilia, Martin Fuchs non ha tradito le aspettative dei tanti fan.
In questa giornata di apertura il 29enne svizzero ha infatti subito vinto una gara in sella a The Sinner, saltatore che ha portato a Milano insieme a Viper Z e Divan het Cauterhof Z.
Come sempre cordiale e disponibile, Fuchs non si è sottratto alle domande.
«Sono contento di gareggiare per la prima volta a Milano. Tuttavia conosco bene la città, per averla visitata ogni volta che sono stato impegnato in concorsi lombardi. Milano mi piace molto, ovviamente ammiro in modo particolare il Duomo».
Prime impressioni, sulla Frecciarossa MJC e sulla sua location, un ippodromo storico come San Siro? «È un concorso ippico giovane, appena alla seconda edizione, con notevoli margini e prospettive di miglioramento davanti a sé. L’appuntamento di quest’anno sarà importante per focalizzare tutti gli elementi organizzativi che potranno contribuire il prossimo anno a un esito eccellente degli Europei 2023».
Dopo un anno e mezzo è tornato al comando del ranking FEI.
«Non provo una sensazione particolare, per essere già stato numero 1 in passato, ma naturalmente sono molto felice. Diciamo che magari essere il leader della classifica conta più per chi ci segue dall’esterno. Numero 1 o 10, non fa differenza nella mia testa… A me interessa più che altro essere un top rider ed avere l’occasione di competere ai massimi livelli. Come pure mi fa piacere essere comunque considerato un testimonial importante di questo sport che è il mio lavoro ma soprattutto la mia grande passione»… LEGGI TUTTO