Nel Trofeo Pony vittoria di Sofia Zara su Infusu – Sul podio i cavalli sardi di uno e due anni Kairi’s Dream, Deboi e Dadina – La Sardegna presenta alla Conferenza Internazionale dell’anglo-arabo
Giornate dense e gratificanti per la Sardegna, sotto tutti i punti di vista, alla Fieracavalli di Verona, il più importante salone internazionale dedicato al mondo equestre giunto all’edizione numero 123.
Per quanto riguarda il salto ostacoli storico successo di un binomio sardo: nel Trofeo Pony su ostacoli B100 – Premio My Horse ha vinto la giovane amazzone Sofia Zara (Circolo Ippico I Pavoni) in sella a Infusu, pony baio di 19 anni, acquistato anni fa a un’asta di Foresta Burgos, organizzata dall’allora Istituto Incremento Ippico della Sardegna, da Giangavino Serra che lo ha domato e preparato per le gare. Infusu è stato poi acquistato da Francesca Armandi per affidarlo alla figlia Sofia Zara che ha trovato perfetta sintonia col pony. Il binomio sardo ha prevalso nel campo 5 dell’Arena Fiere in mezzo a un nutrito gruppo di partecipanti: ben 49, provenienti da tutt’Italia. Sofia Zara su Infusu è risultata la migliore combinando i risultati della gara a tempo e di quella a fasi consecutive. L’istruttore è Filippo Serrau.
Buone notizie nel campo dell’allevamento. Nella prova di Morfologia dei due anni per i maschi vittoria di Deboi, allevato da Raffaele Galleri di Villanova Monteleone e presentato da Stefano Cossu, nella categoria delle femmine successo per Dadina di Leonardo Galleri. Entrambi i sella italiano sono figli di Lohengrin di Villa Emilia, ma Deboi ha come madre Valverde da Nadir di San Patrignano, mentre Dadina ha come madre Quirita da Robine.
Nella prova Morfologia di un anno per le femmine vittoria di Kairi’s Dream allevata da Valeria Laccu di Luogosanto e presentata da Betarice Penco Sechi.
Si è tenuta sabato sera la Tavola rotonda sull’anglo-arabo con la Confederazione internazionale anglo-arabo rappresentata dal presidente Alain James. Sono intervenuti anche il presidente Anacaad Stefano Ferranti, e Raffaele Cherchi, responsabile del Servizio Ricerca per la Qualità e Valorizzazione delle Produzioni Equine, in rappresentanza dell’Agris. Presente pure l’assessore dell’Agricoltura Gabriella Murgia, in rappresentanza della Regione Sardegna che sta investendo da qualche anno sul comparto equestre e nello specifico ha finanziato la trasferta dei cavalli sardi che si sono qualificati per le finali di Verona.