Dopo Alessandro Borghese – tra gli stand di Fieracavalli lo scorso fine settimana -, anche Vittorio Brumotti si scopre appassionato di cavalli.
Il campione di bike trial questa mattina è sceso dalla sella della sua bici per salire su quella del cavallo, in occasione dell’inaugurazione dell’EQUIVIA,la prima ippovia urbana permanente in Italia, patrocinata dal Comune di Verona: un itinerario di 15 km della durata di 4 ore, che rimarrà fruibile a tutti gli amanti del trekking a cavallo, con partenza dal Lungadige Attiraglio (Corte Molon), arrivo in Piazza Bra e ritorno al Parco dell’Adige Nord, alla scoperta di Verona e del fiume Adige che la attraversa.
Brumotti, oltre a essere un grande amante dell’attività sportiva outdoor, è anche un convinto promotore della riqualificazione di luoghi cittadini in stato di degrado:
«È ormai da anni che mi batto, attraverso i miei reportage, affinché i cittadini possano riappropriarsi degli spazi degradati della propria città, attraverso interventi di recupero. L’inaugurazione di questa ippovia rappresenta per Verona, e per tutti i suoi cittadini, un’opportunità per tornare a vivere il parco dei Bastioni, importante polmone verde, anche attraverso l’organizzazione di eventi, festival o semplicemente con una passeggiata.»
Il campione non si è fatto sfuggire l’occasione di visitare la “città del cavallo” da una prospettiva diversa e soprattutto con un altro ritmo. L’iniziativa, oltre a sancire il legame storico tra Verona e il cavallo, promuove infatti un approccio al viaggio lento e sostenibile, perché non c’è modo migliore se non quello dall’alto di una sella, che sia di una bicicletta o di un cavallo, per scoprire il territorio e le sue eccellenze.
Il percorso di Vittorio è terminato con la tappa a Fieracavalli dove, da bravo harleysta, si è subito immerso nel mondo americano stile cowboy per godersi lo spettacolo delle gare adrenaliniche del western show.
Verona, 14 novembre 2021