Siamo a Genzano il 17 giugno 2017 al Concorso dedicato al poeta romanesco Mario Dell’Arco, organizzato dall’Accademia G.G.Belli. Mi consegna una coppa d’argento l’On.le Roberto Morassut. Per gli interessati, la poesia premiata è questa:
IL SACRO SUCCO DELL’UVA
(vanto dell’Italia)
Frutto degli antenati e di pazienza
nasce da un sogno, da passione e impresa
di Venere e d’amore n’è l’essenza
richiede attenta cura e lunga attesa
L’acino tondo, biondo e colorato
stretto ai compagni, pronto pel banchetto
a fine estate viene vendemmiato
se l’acqua e il sole l’hanno benedetto.
Anche se con i piedi calpestato,
schiacciato, offeso, il succo nasce caldo.
Lo si intuisce. Nobile è il casato.
Dove finisce l’indica l’araldo.
Dolce di prima spilla divien mosto
zucchero si fa allegro, spiritoso
cambia di gradazione e si fa tosto
diviene ambito nettare, gustoso.
Ha vetro verde, il sole non gli piace,
merita proprio d’essere riposato.
Ama il silenzio, il fresco e molta pace
ed è un tesoro s’è millesimato.
Non è solo un prodotto artigianale
cibo, cultura, arte ed anche storia
si mischiano fra loro e trovi il sale
del vanto dell’Italia, una sua gloria.
Vive di sole, mare e fantasia,
creatività, emozione e buon mangiare,
è uno stile di vita. E’ empatia.
Duro il lavoro per poterlo fare.
Sogni, goduria ed arte in un bicchiere
dolcezza, amore e incontri. Ti è vicino.
Sa d’amicizia, brindisi, piacere
noi, terra terra, lo chiamiamo VINO
Marco Biffani
P.S. Chi la volesse in versione integrale, non ha che da digitare “Calici di stelle” Marco Biffani