Buongiorno,
Ho una domanda relativa al fondo di uno dei maneggi della scuderia dove tengo il mio cavallo. É una scuderia piuttosto alla buona. Sono presenti 3 maneggi: due in terra (piuttosto dura, polverosa nelle giornate calde, paltocciosa e impraticabile nelle giornate di pioggia) e uno in materiale sintetico (una sorta di tessuto-non tessuto, morbidissimo). Purtroppo mi ritrovo spesso a montare in quello di tessuto-non tessuto, perché piovendo spesso gli altri sono meno praticabili e anche quando il tempo é asciutto sono estremamente polverosi (la manutenzione scarseggia). Questo maneggio però é estremamente morbido, troppo morbido, quando piove trattiene l’acqua come una spugna e diventa estremamente pesante. La mia domanda é se ha senso un maneggio solo in tessuto-non tessuto? Non dovrebbe essere mescolato a della sabbia? Mi sembra che sia un maneggio che faccia esercitare una forza tremenda alle gambe del cavallo (il mio personalmente stenta parecchio quando lavora lì). Ci sono “dressaggiste” pure che montano ogni giorno in questo maneggio anche per lunghe sessioni di lavoro. Io ho la netta impressione che sia deleterio per le gambe del cavallo.
La ringrazio e le porgo cordiali saluti
Maura
- Maura ha scritto 2 mesi fa
Buonasera, sono tendenzialmente d’accordo con lei Il terreno troppo morbido e addirittura pesante con la pipoggia non è certo l’ideale per tendini e legamenti e diventa molto faticoso per il cavallo anche a livello muscolare. Al contrario terreni molto duri sono controindicati per i cavalli con problemi osteo-articolari o di fragilità dell’unghia. Come sempre l’ideale sta nella via di mezzo, che però non è facile da ottenere. Un saluto
- Dott. Piermario Giongo ha risposto 2 mesi fa
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