Buon pomeriggio Dottore, le volevo chiedere se fosse possibile avere un consiglio: la mia cavalla di 21 anni vive all’ esterno in paddok senza capannina e non è tosta. È un angolo arabo sardo. Abito in Sardegna e le temperature notturne in questo periodo oscillano tra 2/8 gradi. Da ormai 5 anni utilizzo durante la notte( quando piove e le temperature scendono sotto i 7 gradi) una coperta impermeabile di 300 g perché comunque la cavalla inizia ad avere un certa età. Non ho mai trovato la cavalla sudata se non in alcune situazioni in cui purtroppo ( a causa di imprevisti)ho rimosso la coperta troppo tardi durante il giorno e le temperature erano sopra i 10 gradi e c’ era il sole. Quindi sono sempre stata tranquilla e ho sempre pensato che la coperta fosse adatta. Da poco però, una persona (che non ho idea se fosse esperta o meno) ma ha detto che uso una coperta troppo pesante e che rischio di fare venire un colpo di caldo al cavallo con ipertermia. Questo informazione mi ha molto preoccupata e vorrei avere un consiglio da un persona esperta. La ringrazio tantissimo.
- anto.zucca99 ha scritto 1 settimana fa
Buongiorno, in tutti i maneggi il problema delle coperte è tra i più attuali in questo periodo. Tutti hanno consigli da tritare, ma in genere si tende ad umanizzare gli animali e…a coprirli troppo. Tutto varia poi in funzione del tipo di scuderizzazione e dal fatto che il cavallo sia stato tosato o no. Direi che le sue quotidiane osservazioni siano alla base della scelta. Se la cavalla così non suda, sta bene e non tenta di strapparsi la coperta da dosso va bene così e soprattutto a inverno cominciato non cambiate nulla. Per consolarvi: la mia cavalla-26 anni- vive in paddok a Milano e con qualsiasi temperatura esterna qualunque coperta se la toglie lacerandola. In conclusione non date retta a questi sedicenti esperti, spessissimo dannosamente saccenti , improvvisati, e ……molto poco esperti. “Verba volant.”
- Dott. Piermario Giongo ha risposto 1 settimana fa
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