Buonasera, il mio cavallo dopo una gara, ha iniziato a camminare male su tutti e quattro gli arti, dopo due tre giorni ho notato che i nodelli (anteriori) erano notevolmente giù (molto evidente nell’anteriore dx con gonfiore del nodello e calore in corona) dopo tre gg di antidolorifico pensando che fosse una sobbattitura o una storta. Dopo una settimana di riposo il cavallo zoppicava (anteriore dx in cui si trova il chip) ma in corona non era più molto caldo (ci tengo a specificare che il campo gara in silicio era allagato per via delle forti piogge ed il tempo era molto freddo ed umido). Specifico anche che il chip a distanza di tempo non dava fastidio al cavallo perché i frammenti ossei dopo due anni di stop agonistico (solo paddock H 24) il cavallo era dritto perciò ricominciai con il lavoro (molto lavoro in piano, pochissimi salti). Dopo i due anni di stop fece 8 uscite tra stage e gare brevetti. Ad oggi il cavallo è nella situazione spiegata precedente. Le scrivo perché ci terrei a sapere la sua opinione. La ringrazio anticipatamente, buone feste e buona serata.
- calabrolorenza0 ha scritto 3 settimane fa
Buona sera, la situazione da lei descritta evidenzia la presenza di più emergenze cliniche. La presenza di chip al nodello destro difficilmente è compatibile con impegni agonistici, quindi il mio consiglio innanzitutto è quello di operare il cavallo asportando i frammenti. Le altre evenienze poi richiedono una visita accurata e una terapia mirata cosa che evidentemente non è compatibile con un parere da remoto. Un attenzione particolare infine ai terreni di gara, se in cattive condizioni meglio rinunciare al concorso piuttosto che rischiare incidenti al cavallo.
- Dott. Piermario Giongo ha risposto 3 settimane fa
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