Gentile Alfredo sono diversi decenni che ho cavalli e che faccio passeggiate, purtroppo ultimamente sia io che altri amici ci siamo trovati difronte a ordinanze di alcuni sindaci che proibiscono o limitano il transito dei cavalli sul loro territorio o su passeggiate in boschi dove ci sono ciclopedonabili vorrei sapere se è possibile potersi appellare e a chi per poter avere giustizia nei confronti di queste regole, inventate da amministratori con una limitata capacità nel percepire la realtà dei fatti
cordiali saluti
- Ospite ha scritto 14 anni fa
Gentile sig. Alessandro … inizialmente mi scuso nel risponderLe solo adesso … ma impegni di lavoro mi hanno tenuto lontano. Fatta questa precisazione, posso dire che il cavallo (purtroppo o per fortuna) è identificato per il codice della strada alla pari di un motorino … quindi per uscire occorre essere in possesso di una Autorizzazione a Montare (patente)- occorre avere più di 14 anni compiuti – occorre essere ideonei fisicamente e psichicamente.
In possesso di questi tre requisiti tra loro inscindibili … e giustamente necessari … bisogna poi sottostare alle varie ordinanze dei comuni che, in occasione di escursioni e/o trekking, si attraversano. Sicuramente le limitazioni sono a rigore di legge … a Lei e ai suoi amici non resta che sensibilizzare l`opinione pubblica e rivolgersi ai sindaci affinchè nello loro ordinanze tengano conto anche e soprattutto di chi possiede animali ed ha gli stessi diritti di chi non li possiede.
Nella consapevolezza che il nostro mondo sta girando sempre verso le macchine e il cemento porgo distinti saluti e resto a sua disposizione per eventuali altre richieste.
- Ospite ha risposto 15 anni fa
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