consigli...

Scusandomi per il ritardo con cui rispondo alla sua lettera (ero all´estero !!!) mi presto a scrivere quanto richiesto e mi rendo conto che di regole scritte non ve ne sono … vi è l´idea e la volontà di coloro che amano il cavallo e l´esperienza e la praticità di uomini e donne che hanno fatto dell´amore del cavallo la loro fonte di vita e di guadagno … per essere il più chiaro possibile nei suoi confronti sono quindi a riportare di seguito i punti essenziali di ciò che le serve, a mio parere, per l´apertura e la buona gestione di un centro ippico con la formula di Associazione Sportiva Dilettantistica (ASD): dalla formulazione di una idea … alla corretta registrazione utili ai fini legali tralasciando la parte relativa allo sviluppo delle attività , alla ripartizione dei ruoli e dei compiti di quelli che definisco gli attori principali allo scopo di dare un ottimo servizio agli utenti e una comoda dimora ai nostri amici cavalli.
1) Per cominciare occorre essere convinti di voler intraprendere un progetto:
con un´idea chiara di impresa (sia essa familiare che associativa); cercando di valutare bene (questo è fondamentale per il prosieguo e la durata del centro ippico) un piano di investimento, avendo chiaro cosa offrire e a chi rivolgersi; considerando e non sottovalutando una buona organizzazione delle Attività (sarò lieto di poterle essere d´aiuto nello specifico)

2) In un secondo tempo e solo dopo aver, nel migliore dei modi, dato una risposta al punto uno si può pensare di poter considerare la creazione del centro ippico attraverso l´attuazione di una Associazione Sportiva Dilettantistica (A.S.D.) o di un Circolo che possa essere in grado di gestire nel migliore dei modi quella che a tutti gli effetti dovrà essere considerata un´iniziativa libera e democratica prevista dalla nostra costituzione e tutelata dal diritto internazionale senza limiti se non quello di non essere in contrasto con le leggi vigenti, gli usi e le consuetudini del corretto vivere civile .
Tuttavia ogni Associazione o Circolo deve avere (per esistere e operare in piena legittimità) un proprio Atto Costitutivo e un proprio Statuto (documento, previsto dal codice civile, necessario per certificare la propria natura associativa) e deve trascriverli su carta bollata e registrarli presso l´Ufficio del registro o presso un notaio. Ottenuta la registrazione (attraverso il rilascio di un Codice Fiscale e/o una Partita Iva) possiamo definire l´Associazione esistente e con le carte in regola nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche per lo svolgimento delle proprie attività. E´ consigliabile essere affiliato ad un Ente di Promozione Sportiva (E.P.S.) se la propria attività e prettamente amatoriale, diventa obbligatorio essere affiliato alla Federazione Italiana Sport Equestri (F.I.S.E) se si svolge qualsiasi attività equestre a livello agonistico … negli ultimi anni è divenuto necessario iscriversi al registro del CONI.
Ritengo a questo punto di aver risposto, anche se in forma abbreviata, alla sua richiesta e concludo il mio intervento non senza ricordarle di essere disponibile a seguirla, personalmente, nel suo progetto (qualora lo ritenesse opportuno) essendo tra i responsabili di un Ente di Promozione tra i più attivi nel mondo equestre e che vanta serie e valide formule di tutela e la possibilità di ottenere una formazione di base professionale riconosciuta negli anni passati anche dalla nostra Federazione.
per contatto scriva a seg.equitazione@libero.it o mi ricontatti tramite la rubrica. Cordiali saluti : Alfredo Gatto