gentile sig. Gatto, vorrei sapere se per aprire un centro ippico o maneggio per ospitare cavalli e per fare delle passeggiate, un piccolo centro senza particolari pretese, è indispensabile in termini di legge una preparazione particolare legata all`equitazione. Grazie per la sua risposta. Mario
- Ospite ha scritto 15 anni fa
Gent.mo sig. Mario
nel ritenere già di sua conoscenza la prassi da seguire affinchè il C.I. possa esistere e operare in piena legittimità …
Le rispondo che è indispensabile avere almeno una figura qualificata (Quadro Tecnico con titolo “riconosciuto“ dal CONI)sia per dare un ottimo servizio agli utenti sia per rispondere con idonee coperture assicurative ad eventuali controversie legali…
Resto a disposizione per altre sue richieste specifiche e porgo cordiali saluti
Alfredo Gatto
- Ospite ha risposto 15 anni fa
Gentilissimo sig. Alfredo la ringrazio della sua risposta di cui farò tesoro, quindi lei mi sta dicendo che non bastano i permessi legali per aprire un c.i. me è d`obbligo una qualifica, essere un quadro tecnico anche solo per ospitare cavalli o organizzare delle passeggiate, indipendentemente dal servizio che il centro offre e della figura che in qualche modo qualifica il centro, quindi io potrei aprire un centro ma non operare? grazie dei suoi chiarimenti. Mario
- Ospite ha risposto 15 anni fa
Gent.mo sig. Mario quello che ha riportato non è precisamente quello che intendevo dirLe. Cercherò quindi di essere conciso ma chiaro :
considerare la creazione di un centro ippico attraverso l’attuazione di una Associazione Sportiva Dilettantistica (A.S.D.) o di un Circolo che possa essere in grado di gestire nel migliore dei modi quella che, a tutti gli effetti, dovrà essere considerata un’iniziativa libera e democratica prevista dalla nostra costituzione e tutelata dal diritto internazionale non ha nessun impedimento se non quello di non andare in contrasto con le leggi vigenti, gli usi e le consuetudini del corretto vivere civile .
Tuttavia ogni Associazione o Circolo deve avere (per esistere e operare in piena legittimità ) un proprio Atto Costitutivo e un proprio Statuto (documento, previsto dal codice civile, necessario per certificare la propria natura associativa) e deve trascriverli su carta bollata e registrarli presso l’Ufficio del Registro o presso un notaio. Ottenuta la registrazione possiamo definire l’Associazione esistente e con le carte in regola nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche per lo svolgimento delle proprie attività . E’ consigliabile essere affiliato ad un Ente di Promozione Sportiva (E.P.S.) se la propria attività e prettamente amatoriale, diventa obbligatorio essere affiliato alla Federazione Italiana Sport Equestri (F.I.S.E) se si svolge qualsiasi attività equestre a livello agonistico … negli ultimi anni è divenuto necessario iscriversi al CONI. Infine all’interno dell’A.S.D. o Circolo e per una migliore organizzazione è consigliabile avere una figura qualificata come già specificatole nella prima mia risposta …
sempre a sua disposizione qualora lo ritenesse necessario porgo cordiali saluti. Alfredo Gatto
- Ospite ha risposto 15 anni fa
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