Merano come Ascot: 12.000 persone hanno assistito all’evento più importante dell’ippica italiana tra sport e mondanità, ieri pomeriggio presso l’ippodromo Maia.
Si è concluso ieri, domenica 28 settembre, l’86° Gran Premio Merano Alto Adige, il più prestigioso appuntamento dell’ippica italiana.
12.000 persone hanno assistito alla giornata più attesa, tra spettacoli, degustazioni, tanta eleganza e un incredibile sfilata di cappelli sfoggiati da eleganti signore sugli spalti, al tondino e lungo tutta l’area riservata agli spettatori della maestosa struttura dell’Ippodromo Maia di Merano, che ha aperto i propri cancelli alle ore 11.30.
Il ricco programma comprendeva sette corse, a circa mezz’ora l’una dall’altra, l’anteprima Merano Wine Festival, un eccellente servizio di gastronomia oltre a una rassegna di eleganti spettacoli e divertimento per i più piccoli.
Anche per i non appassionati è stata l’occasione per sfilare tra gli spalti, con eleganza e stile, indossando vestiti eccentrici o capi molto classici,con cappelli di ogniforma e misura che di sicuro non sono passati inosservati e dei quali alleghiamo una gallery fotografica.
Nel pomeriggio, prima della corsa più importante si è svolta l’elezione della donna e dell’uomo più eleganti della giornata, Lady e Mister Fashion.
Alle ore 17.00, il grande momento: prima la sfilata dei fantini e poi la Corsa, l’86° GRAN PREMIO MERANO ALTO ADIGE, che è stata vinta da Speed Emile e Leclerc.
Gangster de Coddes, Grand de Thaix, Krokodile Dundee e Ches Demonmirail sono stati rispettivamente secondo, terzo, quarto e quinto.