Prima convocazione nel Team Italia, prima gara internazionale all’estero e prima grande vittoria per Edoardo Piccini che in sella a Kompagnon Lj oggi pomeriggio, domenica di Pasqua 20 aprile, ha firmato il Gran Premio riservato agli Young Riders dello CSIO Youth di Compiegne, in Francia.

Non poteva quindi chiudersi meglio la trasferta oltralpe per il giovane romano, diciannove anni da compiere il prossimo 24 luglio, ma anche per tutta la rappresentativa italiana che ha indossato per la prima volta le nuove divise firmate Equestro, Main sponsor della FISE.
Oggi il giovane atleta azzurro è stato artefice di una prestazione maiuscola che gli è valsa la vittoria: doppio percorso netto e cronometro fermato sul tempo di 40.86, quasi due secondi più veloce del tedesco Magnus Schmidt, in piazza d’onore su Sanchez K (0/0; 42.52).
Anche se ha esordito in CSI solo due anni fa, Piccini ha all’attivo vittorie e piazzamenti in Gran Premi nazionali. È tesserato per la ASD Eucalipto Green Club e la sua istruttrice è Marianna Gandoglia.
Nella ‘Top ten’ del Gran Premio YR (48 partenti; 4 in barrage), si è inserita anche Martina Ferrari su Alonko Hero Z, settima con due penalità per il tempo nel percorso base.
Negli altri Gran Premi dello CSIO giovanile disputati oggi, bel terzo posto di Cecilia Speranza che ha realizzato un bel doppio netto in sella a Engie de la Muse (0/0; 39.06) nel GP riservato ai Children (68 partenti; 23 in barrage).
Anche Beatrice Dalzini su Kytra de la Kesa è tornata in campo per il barrage chiuso però con un errore (13esimo posto – 0/4; 42.78).
Ed ancora nella ’top ten’ del GP Junior che ha visto ben 83 binomi al via (26 in barrage), nono posto per Eleonora Sanna su Amaretto Daisy (0/0; 38.48) e decimo di Lavinia Lo Bosco con Oberon van den Berg (0/0; 38.95). In barrage anche Leonardo Basola con Pomme Castanoo (0/8; 39.74), 24esimo in classifica.
Nel GP Pony (57 partenti; 10 in barrage), infine, con un errore nel percorso base le due migliori azzurrine sono state Swamy Del Vecchio con Rathduff Good Guy R (14esima; 4-74.72) e Eleonora Duse con Filae du Banney (19esima; 4-76.90).