Laura Romanini – Presidente di Giuria della 37ª edizione della Coppa degli Assi
Laura Romanini, Presidente di Giuria della 37ª edizione della Coppa degli Assi, è un giudice internazionale di 3° livello. Il suo operato l’ha vista impegnata in moltissimi concorsi in giro per l’Italia e l’Europa, già giudice della vecchia Favorita, è per la prima volta ad Ambelia.
“Per me è il primo anno qui ad Ambelia e spero di tornare in questo impianto che reputo bellissimo. In gara quest’anno abbiamo dei buoni nomi, come ad esempio Natale Chiaudani, che è uno dei nostri migliori, alcuni stranieri e tantissimi siciliani, che circolano sulle grosse altezze. Mi auguro che Ambelia, erede della Favorita di Palermo – un appuntamento internazionale che interessava tutta l’Europa e che attirava i più grossi cavalieri di tutto il mondo – tornerà presto ad ospitare cavalieri di grande qualità, soprattutto grazie ad un ottimo impianto che è migliorato molto in soli due anni e che mi ha colpito positivamente” – esordisce la presidente di giuria.
Carlo Rotunno – Speaker della 37ª edizione della Coppa degli Assi
Da oltre 20 anni l’inconfondibile voce di Carlo Rotunno, speaker della 37ª edizione della Coppa degli Assi, risuona nel campo gara dei migliori concorsi ippici nazionali ed internazionali.
“Tanti i miglioramenti che ho visto qui ad Ambelia, una grande crescita a livello tecnico e di comunicazione. Un’edizione diversa questa, più proiettata verso l’internazionalità, che ha visto avvicinarsi i migliori cavalieri d’Italia e non solo. Sono sicuro che la strada è quella giusta, con l’aiuto dell’Istituto Incremento Ippico e tutta l’organizzazione, Coppa degli Assi sta tornando il prestigioso evento che era agli albori, con le caratteristiche che merita.” – racconta lo speaker.
Una stagione agonistica importantissima quest’anno, che ha visto Carlo impegnato in tutti i più importanti eventi a livello federale nazionale e internazionale. “E dopo la Sicilia, tutto è proiettato per Fieracavalli, uno dei momenti più importanti della stagione agonistica – dal 3 al 6 novembre a Verona – e la nuova edizione di Jumping Verona” – conclude Carlo.
Adelio Malusardi – Chief Steward della 37ª edizione della Coppa degli Assi
Adelio Malusardi è per la seconda volta consecutiva Chief Steward alla Coppa degli Assi. Con più di vent’anni di carriera coordina il team di Steward che si occupa del welfare del cavallo, seguendo il regolamento edito dalla FEI (Federazione Equestre Internazionale), con l’obiettivo di garantire il benessere dell’animale.
“Vigilare il cavallo dall’uscita del campo gara e sul campo prova, accogliere con la scuderizzazione, controllare le scuderie, la pulizia dei box, l’assistenza, le visite veterinarie che vengono fatte preventivamente al concorso: sono queste le competenze di un Chef Steward e del suo team” – una vera passione più che un lavoro, ci racconta Adelio, che inizia la sua carriera negli anni 90’ come giudice nazionale per poi diventare, nel 2001 Chief Steward nei concorsi internazionali.
Nato nelle gare internazionali, il ruolo dello Steward è stato poi inserito, dopo una decina di anni, anche nei concorsi ippici nazionali, legiferati dalla FISE. Una figura di supporto fondamentale atto alla tutela del benessere del cavallo, che richiede un continuo e costante aggiornamento.
“Devo fare i complimenti ai promotori di Coppa degli Assi, che qui ad Ambelia hanno riaperto e riprogrammato lo spirito delle competizioni internazionali sul territorio siciliano” – continua Adelio Malusardi. “Un nome storico in Sicilia quello di Coppa degli Assi – un classico dell’equitazione internazionale per i migliori cavalieri al mondo – che dopo anni di fermo, si rinnova in questa 37ª edizione al Centro Equestre del Mediterraneo di Ambelia, dove ho avuto il piacere di notare grossi miglioramenti, un vanto per tutto l’entourage dell’equitazione siciliana”.
Pier Francesco Montecchi – Veterinario Delegato FEI della 37ª edizione della Coppa degli Assi
Pier Francesco Montecchi, veterinario di cavalli da 25 anni è delegato FEI della 37ª edizione della Coppa degli Assi. “Il delegato FEI è il supervisore sanitario che accerta che sia costantemente garantito il benessere del cavallo e non solo. Si assicura che le competizioni rispettino tutte le regole FEI prefissate. Controlla la salute dei cavalli, si occupa della visita veterinaria (vet check ) all’arrivo dei cavalli, facendoli trottare, per assicurarsi che non abbiano zoppie o altre patologie” – ci racconta il veterinario toscano.
Dopo aver fatto moltissime gare nazionali ed internazionali, come veterinario delegato, come veterinario trattante o come delegato straniero – tra le quali Coppa degli Assi alla Favorita di Palermo – approda per la prima volta quest’anno ad Ambelia: “un posto bellissimo, che sta prendendo forma pian piano, ho visto che stanno facendo un albergo meraviglioso. Sono certo che quando sarò finito sarà veramente un bel centro equestre”.
Il carabiniere scelto Roberto Previtali conquista l’accesso a Jumping Verona 2022 nel contesto della Longines FEI Jumping World Cup™
Si è conclusa la quarta tappa dell’Italian Champions Tour – il circuito nazionale di salto ostacoli a squadre promosso da Fieracavalli e dalla Regione Siciliana – nella cornice del Centro Equestre del Mediterraneo di Ambelia. Una struttura che, per il secondo anno di fila, non ha deluso le aspettative tanto da essere riconfermata anche per l’edizione 2023 del tour.
Per l’ultima manche della tappa lo Chef de Piste Andrea Colombo ha ideato un barrage che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso fino all’ingresso in campo dell’ultimo binomio: quello composto dal carabiniere scelto Roberto Previtali e la sua Ballyne de Beauval. Sono proprio i 34.54 sec. senza sfiorare barriere che – oltre al primo posto della classifica individuale – consentono a Roberto di conquistare la preziosa WILD CARD: un pass che garantisce l’accesso alle competizioni internazionali di Jumping Verona 2022 nel contesto dell’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™.
“Quando ho visto il percorso di Filippo Bologni con Quidich de la Chavee – racconta Roberto – ho capito che dovevo dare il massimo per battere il loro tempo e andare in testa alla classifica, però Balyne de Beauval è una guerriera e sapevo di poter contare su di lei. Anche se tutti i concorrenti miravano all’obiettivo WILD CARD per l’importanza del concorso di Jumping Verona, noi ce l’abbiamo fatta!”.
Doppio appuntamento a Verona per il cavaliere: la finale a squadre dell’Italian Champions Tour e le competizioni della Longines FEI Jumping World Cup™.
“Sono fiero di Balyne de Beauval, in gara ha dato il 100% ed è per questo che sicuramente la porterò con me per affrontare la finale a squadre dell’Italian Champions Tour. Invece, per la gara internazionale porterò l’altro mio cavallo di punta: Come On” – conclude Roberto.
Gabriele e Giuseppe Carrabotta – Banca del Fucino Jumping Team
A dominare la classifica a squadre dell’ultima tappa dell’Italian Champions Tour – prima del Final Event di Jumping Verona – sono stati i siciliani Gabriele e Giuseppe Carrabotta. Fratelli nella vita e perfetti compagni di squadra in campo, hanno portato la Banca del Fucino Jumping Team sul gradino più alto del podio grazie a due percorsi netti in sella alle loro baie Faluky e Hangover.
“È la prima volta che gareggiamo insieme in una squadra tutta nostra – racconta Giuseppe – e siamo orgogliosi del risultato. Il percorso, ideato dallo Chef de Piste Andrea Colombo, era di alto livello e i nostri avversari non erano da meno”.
Secondo anno ad Ambelia per l’Italian Champions Tour che non delude le aspettative: “nell’edizione 2022 il circuito ha sicuramente avuto delle evoluzioni qualitative – aggiunge Gabriele – basti guardare i nomi dei cavalieri che ne hanno preso parte, tra i migliori nel panorama nazionale e tutti con i primi cavalli. Sapevamo sarebbe stata una sfida impegnativa e ci siamo preparati al meglio per ottenere un buon risultato. Grazie a Faluky e Hangover abbiamo superato le nostre aspettative!”.
“Vincere nella nostra Sicilia ci ha regalato un’emozione ancora più forte – aggiunge Giuseppe – e tornare a gareggiare ad Ambelia è sempre stimolante. Tutte le volte in cui torniamo al CEM troviamo qualche miglioria: dal parco ostacoli al sistema di illuminazione, dai campi gara fino al servizio di ristorazione. Per noi è molto importante avere un centro sportivo valido a pochi chilometri da casa, ancora di più se non ha nulla da invidiare alle altre strutture che ospitano concorsi internazionali”.
Un buon risultato quello dei Carrabotta che volge però lo sguardo al Final Event di Jumping Verona, previsto al Pala Scuderia 1918 di Fieracavalli dal 3 al 6 novembre 2022.
“Ancora non sappiamo quali componenti sceglierà il nostro Team Manager per la finale – spiega Gabriele – ma il nostro risultato di ieri ci fa sperare per il meglio. Io e mio fratello abbiamo dimostrato di essere competitivi e Faluky ed Hangover sono davvero in gran forma. Dita incrociate e ci auguriamo di rincontrarci alla finalissima di Verona”.
Riccardo Boricchi – Show Director di Jumping Verona
Si è conclusa la quarta tappa dell’Italian Champions Tour – il circuito nazionale di salto ostacoli a squadre promosso da Fieracavalli e dalla Regione Siciliana – nella cornice del Centro Equestre del Mediterraneo di Ambelia. Una struttura che, per il secondo anno di fila, non ha deluso le aspettative tanto da essere riconfermata anche per l’edizione 2023 del tour.
“L’evento in Sicilia – spiega Riccardo Boricchi, Show Director di Jumping Verona – è una tappa necessaria per dare forma all’Italian Champions Tour, ideato proprio con l’obiettivo di creare un circuito che coinvolgesse tutta la Penisola collegando le regioni da nord a sud”.
Un progetto che, anno dopo anno raggiunge nuovi sviluppi. Questa del 2022 è la seconda edizione e ha già visto un’evoluzione esponenziale nella qualità degli atleti che ne hanno preso parte. “In queste cinque tappe – dichiara Riccardo – abbiamo visto i nostri primi cavalieri italiani partecipare con i loro cavalli di punta, questo è un chiaro segno che il concorso diventa sempre più competitivo e mira all’eccellenza”.
L’appuntamento adesso è rivolto al Final Event di Fieracavalli in programma a Verona dal 3 al 6 novembre 2022. Ultima fase di un percorso durato tutto l’anno dove le 12 squadre si sfideranno per conquistare gli oltre 150mila euro di montepremi. “L’evento di Verona ha in serbo tante novità. Non solo ci sarà la presentazione di tutte le squadre, ma anche della terza edizione del concorso”.
L’Italian Champions Tour volge lo sguardo al futuro ponendosi obiettivi ancora più grandi. Riconfermate le tappe di Arezzo, Piazza di Siena, Cattolica, Ambelia e ovviamente la super finale di Fieracavalli. In più non solo ci saranno altri spazi dedicati alle squadre e agli sponsor con un servizio di accoglienza e tavoli riservati, ma si punta anche a un aumento del montepremi nelle singole tappe fino a 30mila euro.
“Ci vediamo tutti a Verona per il Final Event, in bocca al lupo a tutti i binomi che ne faranno parte” – conclude lo Show Director di Jumping Verona.