Organizza l’Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Anglo Arabo e suoi Derivati (Anacaad) per i 20 anni di attività.
Nell’ambito delle iniziative per i 20 anni di attività l’Anacaad organizza per mercoledì 30 ottobre in piazza Borgia 4 a Ozieri (inizio alle 10) il convegno nazionale “Allevare il futuro-Tecniche di riproduzione assistita nel cavallo”.
Relatrice la dottoressa Irma Rosati, medico veterinario, dottore di ricerca in Fisiologia della Riproduzione Animale, membro del Royal College of Veterinary Surgeons, attualmente Direttore Sanitario del centro di produzione embrionale equino EquiARTs nel Regno Unito.
Interverranno il presidente dell’Anacaad, Stefano Ferranti; il neo direttore dell’agenzia regionale di sviluppo ippico Asvi, Raffaele Cherchi; il sindaco di Ozieri, Marco Peralta; l’ex presidente Anacaad, Mario Cossu; gli ex direttori generali dell’Istituto Incremento Ippico della Sardegna, Paolo Puddu e Diego Satta, il responsabile Centro Riproduzione Agris, Andrea Taras; la professoressa Francesca Mossa dell’Unversità di Sassari; l’assessore regionale all’Agricoltura, Gian Franco Satta.
20 anni di Anacaad – Nata nel 2004, l’Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Anglo Arabo e suoi Derivati tutela la razza del cavallo anglo arabo e dei derivati, costituendo un punto di riferimento importante per l’allevamento. Queste sono le ragioni che fanno dell’Anacaad un’associazione attuale, moderna e ricca di valori a partire dalla storia che riguarda l’anglo arabo, valori che non vanno dispersi, semmai tramandati alle nuove generazioni. Anche in questo l’Anacaad è impegnata a costruire un rapporto intergenerazionale con i giovani allevatori e proprietari. Compiere vent’anni di attività significa avere una storia, un passato importante, una memoria, un’identità e di questo bisogna andarne fieri.
Il lavoro sin dalla nascita dell’associazione si è concentrato nel campo della tutela della razza del cavallo anglo arabo, senza molti proclami e con l’unico scopo di mettere a disposizione risorse in termini di tempo, di aiuto, di servizi e di sostegno.
Oggi l’associazione vuole ricordare che si è sempre proposta con lo scopo di affermare e far conoscere la specificità della razza del cavallo anglo arabo e derivati, di tutelarla, diffonderla, preservarla e valorizzarla secondo le diverse attitudini agonistiche e sportive che le sono riconosciute a livello nazionale e internazionale.
L’Anacaad è una realtà che riesce a dialogare e collaborare con le istituzioni pubbliche, gli Enti e le altre Associazioni, condividendo il proprio impegno con tutti coloro che sono sensibili e operano nel campo del settore equestre. Inoltre l’associazione ha da tempo una convenzione con il Masaf (Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste)oltre a far parte della Commissione Tecnica Centrale.