Lanfranco “Frankie” Dettori trionfa nel Premio Parioli in sella a Vero Atleta Shavasana vince il Regina Elena davanti a Estrosa, la cavalla di Max Allegri
Doveva essere la grande giornata di Lanfranco “Frankie” Dettori all’Ippodromo Capannelle e così è stato.
Il leggendario fantino, capace di trionfare in oltre 500 corse di gruppo, di vincerne addirittura sette in un pomeriggio (accadde il 28 settembre 1996 ad Ascot tanto da far scrivere al Time che risultati del genere “trasformano gli uomini in dei”), di bere perfino un gin tonic con la Regina Elisabetta, è stato il protagonista di questo indimenticabile pomeriggio all’ippodromo Capannelle.
In sella a Vero Atleta, il fuoriclasse ha trionfato nell’attesissimo Premio Parioli: «Sono felicissimo e al tempo stesso emozionato. Il Parioli era uno dei pochi premi a mancare nel mio ricco palmares e ho dovuto aspettare 35 anni per vincerlo, ma adesso finalmente ci sono riuscito proprio nell’ultimo anno della mia carriera. Sono partito da lontano perché sapevo che l’avrei portata a casa, poi mi sono ritrovato solo in testa ai 400 metri finali e ho sperato non arrivasse nessuno a riprenderci. Ma Vero Atleta oggi era imprendibile e insieme abbiamo conquistato un successo prestigioso. Anzi, sono convinto che potrebbe correre bene il Derby il prossimo 21 maggio».
Il Premio Parioli, gruppo III sul miglio per cavalli di tre anni, è stato condizionato, come tutte le altre corse di giornata, da un fondo allentato dalla pioggia. Dopo un inizio vivace di Saputello, Lanfranco Dettori ha preso in mano le redini della corsa con un Vero Atleta in gran forma, favorito dalle condizioni del terreno, capace di esibire una risolutiva progressione al centro della pista e chiudendo la contesa già a metà dirittura. Alle sue spalle, a debita distanza, seconda piazza per il compagno di colori – ma non di allenamento – Amabile, davanti a Blatant, mentre uno stoico Saputello è riuscito a contenere il tardivo finale di Jugando.
Nell’altra corsa di Gruppo III, il Premio Regina Elena, vittoria della favorita annunciata, Shavasana. La cavalla montata da Cristian Demuro ha però trovato un’agguerrita concorrente in Estrosa, la cavalla di proprietà dell’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, guidata al secondo posto da Alessio Satta. Terza piazza per Aquila Reale, con in sella il protagonista di giornata, Lanfranco Dettori.
Nel Premio Botticelli, grande vittoria di Enigma dei Grif (Cristian Demuro), che ha staccato tutti fin dalle prime battute della corse guadagnando il pass per il Derby in programma il prossimo 21 maggio. Seconda piazza per Budrio (Dario Di Tocco) e Sopran Blakey (Claudio Colombi) in terza posizione.Grande soddisfazione per l’ing.
Elio Pautasso, Presidente di Federippodromi e Direttore generale Hippogroup Roma Capannelle: «
Il bilancio di questa magnifica giornata di corse è senza dubbio positivo. Il meteo non è stato dalla nostra parte, infatti siamo stati costretti ad annullare all’ultimo momento la manifestazione collaterale Terra e Musica, però alla fine abbiamo registrato un’importante presenza di pubblico, malgrado la pioggia che ha afflitto Roma per tutto il pomeriggio. Anche i risultati tecnici sono stati eccellenti, con il grande Frankie Dettori che ha finalmente trionfato nel Premio Parioli, la vittoria di Shavasana nel Regina Elena e l’ottima seconda piazza di Estrosa, la cavalla di Allegri. Ora l’appuntamento per tutti gli appassionati è fissato domenica 21 maggio quando è in programma l’attesissimo Derby Day, la corsa che vale una stagione».
Il pomeriggio a Capannelle ha vissuto un momento di tensione quando, poco prima della seconda corsa, Carlo Fiocchi ha avuto un piccolo incidente con il cavallo che avrebbe dovuto montare, Royal Mylea. Per il fantino è stato necessario il ricovero al Policlinico Tor Vergata ma le sue condizioni non destano preoccupazioni: per lui solo una leggera contusione allo zigomo e una all’anca.
credito: ph. Domenico Savi