Al via la prima edizione del “Sardegna Gran Tour” 2024
EquiEvent Asd con il Contributo della Regione Autonoma della Sardegna in collaborazione con ANAC Sardegna porta al “Campo Rossi” il primo concorso CSI4* nella storia del salto ostacoli sardo.
Course designer Uliano Vezzani, tra i migliori al mondo.
Sarà possibile ammirare da vicino con ingresso gratuito illustri binomi provenienti da 8 nazioni.
Attesa per gli atleti olimpionici Puck e Obernauer (Austria), Neretnieks (Lettonia) e Da Silva (Svizzera),
Gaudiano e Chimirri (Italia).
Tra i big azzurri Turchetto, Coata, Codecasa e la Campionessa d’Italia 2022 Francesca Ciriesi.
Con loro giovani star come Elisa Chimirri, Guido Franchi e i fratelli Correddu.
In corsa per il montepremi di 297mila € anche gli atleti sardi Gianleonardo Murruzzu (Oristano) e Antonio Meloni (Cagliari)
Cagliari, 8 Ottobre 2024 – Sale l’attesa per la prima edizione del “Sardegna Gran Tour” 2024, prestigioso evento di sport equestre che porta a Cagliari illustri binomi del salto ostacoli internazionale.
Da venerdì 11 a domenica 13 ottobre – negli impianti del Centro ippico militare “Campo Gen. Rossi” in via Tramontana 4 – sarà possibile ammirare da vicino grandi campioni provenienti da 8 Nazioni: Austria, Belgio, Germania, Italia, Lettonia, Macedonia del Nord, Slovenia e Svizzera.
Le gare si svolgeranno dalle ore 10 alle 17 nella Grass Arena del “Campo Rossi”, fresca di restyling in vista dell’importante appuntamento.
La manifestazione – con ingresso gratuito – promuove il primo concorso CSI4* nella storia del salto ostacoli sardo, competizione internazionale di altissimo livello tecnico valida ai fini della Longines Ranking FEI (Fédération Equestre Internationale).
Domenica 13 ottobre si terrà lo spettacolare Grand Prix con un montepremi di 106mila € (il programma con gli orari aggiornati al sito www.equievent.it). A disegnare il percorso sarà lo chef de piste Uliano Vezzani, tra i migliori al mondo.
A salutare con entusiasmo la prima edizione di un concorso ippico di questa portata è il Presidente del Comitato Regionale CONI Bruno Perra.
“E’ un onore e un grande piacere che Cagliari e la Sardegna possano ospitare un evento internazionale di questo livello, mai organizzato prima. Noi siamo terra di grande tradizione per quanto riguarda gli sport equestri. I nostri cavalli sono tra i migliori al mondo, questo è un dato di fatto da decenni, quindi per noi è ancor più motivo di soddisfazione essere oggi al centro degli sport equestri a livello mondiale. Questo significa che la Sardegna è sempre un posto di grande attenzione. Ci auguriamo che questa sia la prima di una serie di edizioni dedicate a questo spettacolare concorso ippico internazionale, che ci dà prestigio e ci inorgoglisce”.
Non mancano, da parte del Presidente Regionale CONI, parole di ringraziamento per gli organizzatori del “Sardegna Gran Tour”, Silvia e Giuseppe Luise, che hanno scelto Cagliari come location dell’evento.
“Riuscire ad organizzare un concorso ippico internazionale di questo livello in una terra come la Sardegna, a cui la mia famiglia ed io siamo profondamente legati, è un obiettivo che ho perseguito con grande determinazione e con impregno – spiega Silvia Luise, Show Director del “Sardegna Gran Tour” e co-founder di EquiEvent, associazione promotrice dell’evento presieduta dal padre Giuseppe – Questo ambizioso progetto non sarebbe divenuto realtà senza l’importante contributo della Regione Autonoma della Sardegna e senza il supporto dell’Associazione Arma di Cavalleria dell’ANAC Sardegna e della Commissione Locale Sardegna (COLOC). Teniamo a ringraziare chi ha colto nel nostro impegno e nella nostra passione l’opportunità di dar vita ad un evento straordinario. Una grande festa dello sport equestre e un’occasione per far conoscere, a tanti cavalieri italiani e stranieri mai stati in Sardegna, questa terra unica al mondo”.
Terra che i Luise, imprenditori veneti innamorati dei cavalli, hanno scelto come loro “casa del cuore”.
“Mio marito è sardo e mio figlio Alessandro è nato a Cagliari – racconta la Luise – Papà si è innamorato della Sardegna moltissimi anni fa e qui ha sempre allevato cavalli da salto ostacoli, sua grande passione. Quando abbiamo deciso di organizzare un concorso ippico di livello internazionale, non abbiamo avuto dubbi sulla location. Così Cagliari diventa una nuova affascinante vetrina del salto ostacoli internazionale”.
Certo le difficoltà non sono mancate, a cominciare dai problemi logistici per i collegamenti navali, il trasporto cavalli e i pernottamenti in questo periodo, ma Silvia Luise – ex amazzone – non è una abituata ad arrendersi.
“Abbiamo lavorato sodo per questo progetto, impegnandoci a migliorare le strutture e i campi che ospiteranno il concorso, con un occhio di riguardo all’accessibilità anche per le persone disabili ed esponendoci per garantire la buona riuscita dell’evento. Siamo alla prima edizione del Sardegna Gran Tour e possiamo già contare sulla presenza a Cagliari di diversi atleti olimpionici e di grandi binomi del salto ostacoli internazionale, che sorprenderanno il pubblico per la loro eleganza e preparazione tecnica”.
Ad esprimere soddisfazione per un appuntamento così prestigioso organizzato negli impianti sportivi del “Campo Rossi” è Sandro Branca, Generale B. (aus.) dell’Esercito Italiano e Presidente COLOC.
“L’evento sportivo internazionale, che avrà come cornice lo splendido scenario del campo ostacoli del Comprensorio Polisportivo Militare dedicato al Generale Gastone Rossi, oltre a sostenere e rafforzare la cultura e le tradizioni equestri nel territorio isolano, rappresenta la manifestazione più affascinante, coinvolgente e di spicco nel mondo del salto ad ostacoli realizzata in Sardegna – dichiara il Generale – Da venerdì a domenica illustri binomi provenienti dai migliori allevamenti dell’isola e da 8 nazioni diverse, si affronteranno nella categoria di Salto Ostacoli CSI4 stelle, valida anche per l’acquisizione dei punteggi della Ranking List Mondiale, approvate dalla FEI, Federazione equestre internazionale, nel percorso tracciato per aggiudicarsi il montepremi in palio che ammonta a 297mila euro”.
A contenderselo ci saranno atleti olimpionici stranieri come Gerfried Puck (51 anni) e Christoph Obernauer (37 anni), membri della squadra austriaca alle Olimpiadi di Parigi 2024. Puck è anche vincitore di una medaglia di bronzo a squadre ai Campionati Europei di salto ostacoli 2023 a Milano. Non ha voluto mancare l’appuntamento in Sardegna anche l’atleta brasiliano Arthur Gustavo Da Silva (45 anni), che compete per la Svizzera. Ha preso parte per il Brasile ai Giochi Olimpici di Atene 2004, mentre nel 2018 ha gareggiato con la squadra svizzera ai World Equestrian Games di Tyron negli Usa.
Dalla Lettonia arriverà l’atleta Kristaps Neretnieks (35 anni), che ha partecipato alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Non mancheranno olimpionici italiani come gli appuntati dell’Arma dei carabinieri Emanuele Gaudiano (Olimpiadi di Rio 2016 e di Tokyo 2020) e Bruno Chimirri (Atene 2004).
Tra i top rider stranieri che animeranno la prima edizione del “Sardegna Gran Tour” il cavaliere sloveno Luka Zaloznik, che corre per la bandiera della Macedonia del Nord. Vanta la partecipazione ai World Equestrian Games 2018 di Tyron negli Usa e la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Tornando agli atleti italiani, Emanuele Gaudiano (38 anni di Matera) è il cavaliere azzurro più in alto nella Ranking FEI mondiale. Per lui anche la partecipazione a 2 Campionati del Mondo, 6 Campionati d’Europa e una lunga lista di vittorie e piazzamenti a livello internazionale. L’asso calabrese Bruno Chimirri (52 anni) è colonna portante dell’Italia in Campionati d’Europa (2003 e 2005) e in Coppa delle Nazioni (oro a Dublino nel 2016). Nel giugno scorso ha vinto ad Atene la Coppa delle Nazioni dello CSIO3* della Grecia insieme alla squadra italiana (Bassan – Garofalo – Turchetto).
Ci sarà anche il plurimedagliato atleta milanese Roberto Turchetto (44 anni) tra gli azzurri in arrivo a Cagliari insieme a due vicecampioni italiani: il cavaliere laziale dell’Esercito Simone Coata (38 anni) e il carabiniere scelto di origine bergamasca Filippo Codecasa (31 anni), entrambi con all’attivo un ricco palmares di vittorie e piazzamenti in Italia e all’estero. Il prato verde del “Campo Rossi” si tingerà anche di rosa per l’arrivo di due amazzoni di prima grandezza, l’agente delle Fiamme Oro Francesca Ciriesi (31 anni), Campionessa d’Italia 2022 nonché sesta classificata nella tappa di Coppa del Mondo di Verona 2023 (unica tra gli atleti italiani) – ed Elisa Chimirri (21 anni), figlia d’arte” che dal padre Bruno (e da mamma Blandine, nota amazzone francese) ha ereditato talento e spirito competitivo. Campionessa di Francia Junior nel 2019, Elisa decide di trasferirsi in Italia, conquistando la Medaglia d’Oro ai Campionati Assoluti Junior 2020 e da lì in poi ha inanellato una serie costante di piazzamenti e vittorie. Due settimane fa Elisa Chimirri ha vinto il suo primo Gran Premio a Palermo.
Tra le giovani star presenti al “Sardegna Gran Tour” anche l’atleta dell’Esercito Guido Franchi (25 anni), atleta senese con all’attivo vittorie e piazzamenti a livello internazionale. Giusto il mese scorso, ai Campionati del mondo di Lanaken, Franchi si è imposto su 191 binomi in gara, vincendo la prova dei 7 anni.
Altri giovani campioni in arrivo al “Campo Rossi”, i talentuosi fratelli Francesco (24 anni) e Lorenzo Correddu (21 anni), nati in Sardegna ma lombardi d’adozione. Entrambi vantano un curriculum sportivo costellato di piazzamenti e vittorie in Italia e all’estero.
Non mancano in questo prestigioso parterre agguerriti top rider sardi.
Occhi puntati su Gianleonardo Murruzzu (45 anni, di Oristano), che nel giugno scorso si è confermato (per la nona volta!) Campione Regionale nel Campionato Assoluto presso la Società Oristanese di Equitazione, e sul giovane talento Antonio Meloni (20 anni, di Cagliari), Vice Campione regionale.
La sfida tra tanti importanti binomi offrirà uno spettacolo unico per la gioia del pubblico, atteso numeroso nel weekend, per un concorso ippico di richiamo internazionale che è già nella storia del salto ostacoli sardo.