Il Centro di Riabilitazione Equestre “Vittorio di Capua” dell’Ospedale di Niguarda ha festeggiato il 14 ottobre i 40 anni di storia, di assistenza e di cura attraverso la terapia assistita con il cavallo.
Aperto nel 1981, il Centro utilizza la terapia assistita con il cavallo che rappresenta un intervento finalizzato alla cura dei disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale; il Centro segue circa 100 pazienti ogni anno attraverso percorsi terapeutici personalizzati.
Il pomeriggio di festeggiamenti si è aperto con un emozionante spettacolo di volteggio equestre con Lorenzo Lupacchini, Campione del Mondo di volteggio Pas De Deux.
Dopo i saluti del direttore generale dell’ASST Grande Ospedale di Niguarda, Marco Bosio, sono intervenuti Aglaia Vignoli, Direttore della Struttura di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e Vincenzo Ugo Santucci, Direttore Tutela del benessere animale, igiene zootecnica e igiene urbana veterinaria del Ministero della Salute.
Sono intervenuti anche alcuni degli operatori del centro che hanno raccontato dal loro punto di vista la realtà di questo Centro, unico nel suo genere ad operare all’interno di una struttura ospedaliera; ha preso la parola anche una ex paziente, che ha raccontato del legame strettissimo e coinvolgente che si instaura tra cavallo e paziente e tra lo staff del Centro e la famiglia.
Ha chiuso gli interventi Annalisa Roscio, fisioterapista e cofondatrice del Centro Vittorio di Capua, che ha ripercorso le tappe del lungo cammino che ha trasformato questa struttura da avamposto di un’attività sperimentale in consolidato punto di riferimento per la ribilitazione equestre.