Maratona di trotto all’Arcoveggio
Giovedì ricco di eventi agonistici all’Arcoveggio, con ben dieci corse in programma a partire dalle 14.20, divise tra sfide affollate dall’esito incerto e proposte tecniche di primordine da cui attendersi squilli cronometrici e performance rilevanti.
Si parte nel segno degli allievi e di performer in età matura, con Vida Loca Roc e Roberto D’Autilia in possesso delle giuste qualità per emergere su Vicentina Jet, con Alexis Sances e Tuberosa, opportunista di vaglia guidata dal suo appassionato proprietario, Emanuele Masoero, podio nel mirino per Seduttore Park, in trasferta da Vigone, con Davide D’Antoni alle redini. Si prosegue con brillanti lady di quattro anni, in sette sulla breve distanza, con Alice Trio alla ricerca del quarto successo a seguire, ben assecondata dal suo partner di sempre, Marco Stefani, in alternativa, A Testa Alta Da con Andrea Farolfi e i toscani Ajlen Dl e Avrilvingtun Cam, training di Bondo e Casillo e guide dei “califfi” Di Nardo e Andreghetti, mentre la leva 2017 entra in scena alla terza con i gentlemen in sediolo ed il pronostico affidato ai veneti Barnaba Baba e Otello Zorzetto, brillanti vincitori sulla pista felsinea in occasione del debutto agonistico del facoltoso erede di Marajah, con Bbking Dei Veltri e Roberto Michelotto nei panni degli avversari più titolati; terze forze Blair Witch Fi e Thomas Manfredini.
Ancora i tre anni alla quarta, con Boniek Spritz a ribadire l’ottima forma degli allievi di Andrea Sarzetto e saggiare la mano sapiente di Vp Dell’Annunziata, ma sulla strada dell’inedita coppia incombono Back On Top e Beba Di No, proposte di Vecchione e Di Nardo, mentre alla quinta la media distanza seleziona notevolmente il novero del papabili al successo, che pare rivolto a Arabia Jet, Allure Gso e Aretha Francis, mentre Aliseo Grif e Amos Rab ambiscono al podio.
Sfida tra cinque e sei anni alla sesta, due i giri di pista da percorrere per i dieci partecipanti e pronostico aperto alle più svariate soluzioni tattiche che potrebbero vedere Zigolo Vgl al largo del probabile battistrada Zolfo Degli Ulivi, con Varadero e Zanzibar Bi a far valere forma al top ed eccellente caratura atletica e Zarkava Ans in percorso esterno sulle tracce del treno di testa, mentre alla settima, sfida tra il gotha delle redini lunghe a bordo di cadetti di eccellente livello, con Vecchione ed Amour Petit pronti ad incrociare le armi con il rivale di sempre Antonio Di Nardo e la talentuosa Ad Maiora Gar, mentre Andrea Farolfi salirà sull’ardente Alpago Wf e Federico Esposito su Alchemist Bi per cercare di salire sul competitivo podio bolognese.
Folla di anziani alla ottava, vecchie conoscenze capeggiate dal declassato Ultimo Three che Andrea Farolfi interpreterà con il mirino rivolto al successo, mentre Zenox Bi e Vp si candidano al podio unitamente a Shaghy e Zimerman, la carte di Speedy Velotti e Maurizio Cheli; poi, alla nona, giovani alla ricerca del primo successo in carriera e probabile leadership per Bettyboop Jet allieva di Walter Zanetti con Andrea Farolfi alla regia tattica, alternative, la semi inespressa Balossa Ad, con Vp , Blue Sky Pax e Benedetta Jet, partner rispettivamente di Vecchione e Di Nardo.
Si chiude in bellezza, con tre giri di pista in schema ad handicap per agè di classe, i migliori dei quali si avviano al secondo nastro, Rick del Duomo, Topola Op e Victor Trio, senza trascurare Senator Roc e Saimon Barboi, e tra gli avvantaggiati, Ruen Peste Tft, in altri tempi probabile favorita, e l’ex primaserie Tresor Zs.
Prossimo appuntamento domenica 14 giugno.
Per tutte le info visita il sito ufficiale: www.ippodromobologna.it