La 127ª edizione della manifestazione è a Veronafiere dal 6 al 9 novembre.
Torna a Verona il Gala d’Oro di Fieracavalli che, in tre serate, celebra tradizione e passione equestre attraverso dodici quadri interpretati da grandi artisti nazionali e internazionali.

Giovedì 6, venerdì 7 e sabato 8 novembre, Fieracavalli trasforma il ring del Padiglione 8 di Veronafiere in un teatro equestre dove Bellezza, il Gala d’Oro 2025, racconta l’arte equestre come espressione di equilibrio tra tradizione e innovazione, tra forza e armonia. Un viaggio in dodici quadri, interpretati da alcuni tra i migliori artisti italiani e internazionali – diretti da Antonio Giarola e Linda Tavellin – capace di restituire al pubblico tutta la profondità del legame che unisce da sempre l’uomo e il cavallo.

Con Banca Passadore prende forma la magia con l’artista di fama internazionale Alex Giona e i suoi tredici cavalli in libertà: accompagnati dal violino della concertista Svetlana Sazonenko, danno vita a un dialogo silenzioso fatto di sguardi e gesti, dove musica e movimento si fondono in un unico respiro. Accanto a lui, Diego Giona, figlio d’arte e innovatore della tecnica della Posta Ungherese, dimostra come anche nelle performance più intense la relazione con i propri cavalli resti sempre fondata sulla fiducia e sull’equilibrio.
Adrenalina ed eleganza sono le parole chiave dei due quadri dedicati al volteggio, dove forza e precisione si uniscono alla musica in un crescendo di ritmo e coordinazione che terrà il pubblico con il fiato sospeso grazie al volteggio cosacco, interpretato da un gruppo di artisti italiani famosi a livello internazionale, e al volteggio accademico, portato in scena dai campioni del mondo Rebecca Greggio e Davide Zanella, vincitori della Coppa del Mondo FEI 2025 a Basilea.

Il racconto di Bellezza, poi, si sofferma sulle tradizioni italiane, omaggiando la Maremma con il Grande Quadro Maremmano di Filippo Nassi e dei Cavalieri di Pomonte – in cui sei cavalli in libertà evocano il lavoro dei butteri e la forza di un territorio che vive nella memoria collettiva – e con il quadro dei butteri di Cottanello che, insieme ai cavalieri e alle amazzoni della Valle di Lady, di Scandriglia e le donne in briglia, guidano una mandria di puledri secondo i gesti e i ritmi di un tempo. Il Gruppo Italiano Attacchi, inoltre, accompagnerà la Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato in un quadro inedito che valorizza la tradizione equestre italiana.
Dal cuore dell’Italia si passa al folklore internazionale, che diventa parte integrante del mosaico di culture e linguaggi raccontati dal Gala: il Centro Equestre Il Salice rende omaggio al mondo dei gauchos con il Carosello Argentino, mentre il Carosello delle Bandiere firmato TP Horses – in rappresentanza dei cavalieri del Westernshow – mostra l’energia e il colore dell’equitazione americana, creando un dialogo vivace tra mondi lontani, ma uniti dalla stessa passione.
Tra i momenti più intensi, «Eccellenza»: un passo a tre in freestyle di dressage che – grazie a Stefano Ricci,
Equus Primus Scuderia e Allevamento Fonte Abeti – vedrà esibirsi Michaela Ricci, Nelson Ramos e Leandro Freire. Ospite speciale delle tre serate sarà il 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo, unico reparto interamente montato delle forze armate italiane, che torna sul ring d’onore con il celebre carosello simbolo di disciplina, tradizione e identità nazionale.
www.fieracavalli.it
























































