All’Ippodromo Snai San Siro preserale del mercoledì, con l’ultimo appuntamento di giugno nonché la penultima della sessione primavera-estate della stagione, in attesa della chiusura fissata per mercoledì 3 luglio e che vede nel programma due listed valide per il Premio Giuseppe De Montel e il Premio Gino e Luciano Mantovani.
Iniziamo la cronaca della 29^ giornata a Milano con il top della riunione, la Coppa d’Oro, la listed piena di fascino e tradizione sui 3.000 metri di pista grande, in cui l’attesissimo tedesco favorito Waldadler non andava al di là del terzo posto dopo che ai 400 metri pareva poter dominare. Chi dominava per davvero, invece, è stato Atzeco, clamorosamente ritrovato e di nuovo ai livelli di quando batteva tutti nelle miglior prove sulla distanza, e di nuovo vincitore dopo che aveva vinto l’edizione 2022. Cime Tempestose usciva secondo con l’onore delle armi, calando solo dopo lotta strenua.
Prima del clou il sottoclou con il Premio Trenno, Handicap Principale per i cavalli anziani impegnati sui 1.800 metri e siglato, in maniera autorevole, da Coins Cross che partiva secco in anticipo passando sul leader Starnberg, che si manteneva brillantemente in quota per la piazza d’onore davanti a due elementi coriacei come Merlano e Rock Life.
Di particolare interesse tecnico anche la prova condizionata per le femmine di 3 anni ed oltre sul doppio chilometro per il Premio Danedream, che la rientrante Dolce Napoli faceva sua con un vigoroso percorso all’avanguardia e palesando una condizione già avanzata che fa ben sperare per i tanti appuntamenti top per l’autunno. Secondo posto a sorpresa per la sarda Denaga De L’Alguer, mentre da Gris Celebre ci si aspettava qualcosa di più.
La giornata prevedeva le tre finali del Circuito San Siro: la prima è stata lo Sprint sui 1.200 metri con una corsa che non ha riservato sorprese ad onta del grande e sottile equilibrio della vigilia, con l’ospite romano Sunday Of Paris che travolgeva tutti con la sua imparabile progressione, mentre neppure il fotofinish riusciva a separare Flying Horse ed Etoile De Vallarsa, finiti in parità.
Nella finale per il Classic sui 2.000 metri, invece, ha vinto la prima corsa della carriera Joyful, che trovava la sua giornata di gloria riuscendo a gestire il suo scatto in anticipo perfetto sul finale di Addaveni, mentre Naif si manteneva al terzo.
Nella finale che ha anche chiuso la riunione all’Ippodromo Snai San Siro, quella per il Mile sui 1.600 metri a trionfare è stato My Lovely Marty che coronava la sua condotta coast-to-coast salvandosi dai finali di Raven’s Love e Disputed.
In apertura, infine, la maiden con i 2 anni sui 1.200 metri supportata da Biselli Foraggi, che vedeva l’interessantissimo successo di My Mix, una debuttante di certificate belle speranze capace di fare subito centro con movenze già esperte, risalendo da dietro e battendo la resistenza di Rosa Dei venti, che dal canto suo confermava la buona prestazione su cui restava. Mercoledì 3 luglio ultimo preserale di questa prima parte della stagione di galoppo a Milano con le due listed valide per il Premio Giuseppe De Montel e il Premio Gino e Luciano Mantovani.