
ATTERRAGGIO MORBIDO
(di Marco Biffani)
Ormai in corto finale
a motore ridotto
non più schiavo dei sensi
son padrone di cloche
sto per toccare terra,
della vita il motivo
è cambiato di colpo
e il percorso del volo
è ad ovest. Il tramonto.
esponsabil di scelte
non divise con altri
biografia da romanzo
dopo looping tirati
e tonneau e sfogate
micidiali picchiate
esaltanti cabrate
testimone di drammi
vissuti sulla pelle
con occhi aperti e stanchi
cerco luci di pista
scintille di una brace
che era un tempo un falò
al fin che la bellezza
possa per il mio cuore
divenir medicina
per quella serenità
ch’è quasi-felicità.
I flap li ho estesi già
sono meno veloce
fluttuo lento nell’aria
ho già fuori il carrello.
Solo il vento al traverso
mi può far scarrocciare
e concludere male
della vita il mio volo.
Marco Biffani
























































