Resoconto delle corse di giovedì 29 ottobre 2020 (a porte chiuse dopo il Dpcm del 24.10.2020).
Giovedì, apre Solimano, chiude Volcada Bar.
I caldi colori autunnali hanno mirabilmente incorniciato il solitario giovedì dell’Arcoveggio, con un buon programma tecnico a consolare il pubblico a casa che in apertura ha visto un ritrovato Solimano tornare al successo battendo in 1.15.4 la regolarista Uvenia Mail e soprattutto, il favorito Paco, poi, alla seconda, la facoltosa Coco Chanel Effe, plebiscitaria favorita tecnica del miglio riservato alla leva 2018, ha mantenuto lo status di imbattuta spaziando in 1.16.3 dopo brillante percorso all’avanguardia ben diretta da Andrea Farolfi, mentre a debito distacco sono giunti Chagall And Glory e Crack Op.
Anziani dal prestigioso palmares alla terza corsa, miglio che il velocista Uragano Dei Lady ha risolto nel gradito clichè tattico, prendendo cioè il comando delle operazioni, guidando lungo i due giri del percorso e salvando, in un significativo 1.14.3, la vittoria dall’insidioso finish interno di Ulassai che ne aveva seguito le tracce sin dal via, dietro agli allievi di Sandro Miraglia e Antonio Greppi, il decaduto Sing Hallelujah con il partner di sempre, Roberto Vecchione. Spazio alle tre anni nel prosieguo, pronostico incentrato sulla transalpina di colori tedeschi Holly Molly che Roberto Vecchione guidava per conto di Holger Ehlert, ruolo che la compagna di franchigia di Sing Hallelujah ha tentato di mantenere sino all’epilogo trovando però sulla sua strada una Barni Lenny in grande spolvero che nella fasi finali ha preso nettamente il sopravvento vincendo in 1.16.2 sotto la regia di Enrico Stefani, mentre al terzo posto è giunta Brigitte Trio, guidata dall’altro Stefani in gara, Marco. Orfana di Antares Three e Aramis Op, la prova riservata ai gentlemen posta come quinta corsa, ha visto ridursi ulteriormente il numero dei partecipanti dopo la squalifica di All About Bi in partenza e di Alcatraz lungo il percorso, con Aldebaran ed il pugliese Marseglia incaricarsi dell’andatura sin dalla giravolta per poi doversi inchinare alla maggior prestanza di Artiglio Deiventi, favorito allievo di Matteo Zaccherini incuneatosi in open stretch, mentre la movimentatrice Anita Spritz ha chiuso in terza posizione.
All’imbrunire sono scesi in pista i tre anni protagonisti della sesta corsa, subito a tabellone Blue Sky Pax e Biagio Grif, i più attesi della contesa, e coast to coast vittorioso per la trascurata Belize Jet, splendida realizzazione di Lorenzo Baldi che ha abbassato a 1.13.9 il suo personale precedendo i coetanei Best OfdreamTrio e Bea Spritz, mentre alla settima, handicap dallo stringato campo partenti ma con prestigiose individualità al via, tra tutte, la vincitrice classica Volcada Bar che dal secondo nastro si è precipitata ai fianchi dell’iniziale leader Oro Fks per guidare senza lesinare l’andatura e affermarsi autorevolmente nelle mani di Antonio di Nardo e per il training di Gennaro Casillo sul trascurato Zetaway Fox e su Oro Fks, il migliore tra gli inquilini dello start.
Appuntamenti successivi domenica 1, martedì 3 e giovedì 5 novembre.
Per tutte le info visita il sito ufficiale: www.ippodromobologna.it