Una settantina i purosangue arabi provenienti da tutto lo Stivale che sabato 28 e domenica 29 maggio, all’ippodromo La Favorita, daranno vita al concorso Palermo Arabian Horses Cup – European C Show (International ECAHO), patrocinato dalla Presidenza della Regione Siciliana. “Un viaggio fra storia e mito” è il filo conduttore della manifestazione organizzata da Antonio Culcasi, presidente dell’associazione Nuovo Gruppo Equestre Monte Erice.
L’ippodromo del capoluogo siciliano ospiterà nelle stesse giornate la quarta Fiera Mediterranea del Cavallo della Regione Siciliana.
“Torniamo ad organizzare questo evento in una città – dichiara Antonio Culcasi- che ha una tradizione importante nel settore dell’equitazione. Come già avviene dal 2016, ma stavolta con uno sfondo d’eccezione come monte Pellegrino, la manifestazione sarà una vetrina prestigiosa per i tanti concorrenti iscritti. Lavoriamo già da un anno a questo appuntamento e ringrazio l’Anica, l’Associazione nazionale italiana cavallo arabo, che anche questa volta ha voluto sostenerci e rinnovare la sua fiducia nei confronti del nostro operato”.
Diversi gli ospiti illustri che hanno confermato la propria presenza, a cominciare da Abdelaziz Al Marzooqi, executive manager del Dubai Arabian Horse Stud. Tra i centri di addestramento partecipanti, oltre a tanti piccoli e appassionati allevatori, ci saranno nomi di un certo peso come il training center Fontanella di Capua e Capecci di Arezzo, mentre tra quelli siciliani si segnalano MG Arabians e Maranfusa Arabians, entrambi di Roccamena, e Accardo di Partanna.
Ben quattordici le classes con puledre e puledri, stalloni e fattrici che guidati dai loro handler (conduttori) si sfideranno sostenendo varie prove di morfologia. Dopo le procedure di scuderizzazione del venerdì pomeriggio, sabato alle ore 11.00 il via al concorso con la fase preliminare che sarà aperta dalle puledre di un anno. Fase che durerà fino a tutta la mattinata di domenica. Alle ore 14.30, quindi, lo start dei campionati finali ECAHO. La giuria, composta da Faustino Scanzi, Caroline Reid (GB), Marc Veray (Fr), Ward Bemong (Be) e Giorgio Rossi, decreterà i vincitori assoluti nelle quattro categorie. I cavalli saranno valutati seguendo dei parametri ben precisi quali tipo, dorso e armonia, testa e collo, arti, movimento. Come noto, il cavallo arabo è un animale dal portamento nobile e dal busto fine, usato per creare o per migliorare molte razze. Per acquistare esemplari di altissima categoria si può arrivare a spendere anche 3 milioni di euro. Quello di Palermo sarà quindi un evento di morfologia utile a selezionare gli esemplari migliori per consentire di mantenere la purezza della razza.
Come in passato, la manifestazione prevede a seguire la VI Sicilia Cup, riservata ai cavalli nati ed allevati nell’Isola meglio piazzati nel campionato. L’ippodromo di Viale del Fante ospiterà anche un village dedicato al mondo equestre e non solo, l’ingresso alla manifestazione è libero.
Credit foto: Giovanni Messinese